La Regione Emilia Romagna ha pubblico il rapporto 2008, il sesto della serie, relativo ai “Progetti innovativi nelle Politiche Sociali” con l’obiettivo di “dare visibilità alle iniziative realizzate nel nostro territorio regionale, per far fronte alle necessità e alle attese dei cittadini, in presenza di una crisi globale della finanza che crea un disagio sociale senza precedenti; mostrare come il coinvolgimento attivo di una ampia platea di protagonisti, nella realizzazione dei progetti, significhi parlare di reti di relazioni, di programmazione, di progettazione partecipata, di integrazione, tratti essenziali che caratterizzano l’identità delle politiche sociali in Emilia-Romagna, investimento da sostenere per il futuro”.
Nel rapporto sono stati inseriti tre progetti delle Politiche Sociali del Comune di Fiorano: “I servizi domiciliari ad alta intensità”, il “Piano comunale straordinario azioni di Comunità, interventi di sistema e contributi economici specifici a favore di residenti colpiti dalla crisi” usualmente definito “Piano Anticrisi”, e la creazione di un “Punto unico comunale di accesso per i servizi e le agevolazioni”.I servizi domiciliari ad alta intensità scaturiscono dall’analisi per la quale, per rendere efficaci le risposte individualizzate dai servizi domiciliari tradizionalmente intesi, debbono essere organizzate con criteri differenti e con un’offerta più completa, diversificata e tempestiva. Il Servizio Sociale ha cercato di impostare un servizio di assistenza domiciliare che, rispondendo a bisogni spesso emergenziali, fosse in grado di rispondere positivamente a tutte le richieste pervenute e valutate positivamente dall’Assistente Sociale, oltre a consentire una dimensione di continuità assistenziale reale fra ospedale e territorio.
Attualmente usufruiscono del servizio 130 famiglie, sette giorni alla settimana su sette, dalla mattina fino alle 22.30.
Il Piano Anticrisi è stato segnalato perchè prevede interventi rivolti ai singoli e alle famiglie, che devono far fronte a necessità contingenti; interventi rivolti a singoli o gruppi di persone, per favorire il rientro nel mercato del lavoro, anche attraverso soluzioni temporanee o di stimolo alla piccola imprenditorialità; ma anche interventi diretti alla Comunità per favorire l’adozione di stili di consumo responsabili.
Il “Punto unico comunale di accesso per i servizi e le agevolazioni” si inserisce nell’ambito dei servizi offerti dallo Sportello Sociale Comunale, con l’obiettivo di garantire ai cittadini un percorso unico, al fine di ottenere informazioni e dare corso alle pratiche necessarie per ottenere agevolazioni e benefici, sia economici che di attivazione di servizi, in ambito sociale e sanitario.
Il Servizio è stato impostato nell’ottica di un’attività amministrativa volta ad una immediata soddisfazione di una pluralità di necessità dei cittadini, con particolare attenzione ad agevolazioni economiche e ottenimento di benefici, attraverso un unico punto di accesso che eviti al cittadino di rivolgersi a più uffici, in momenti diversi, senza aver garantito una “lettura” complessiva della situazione individuale e familiare.
I dati di ogni singolo nucleo vengono archiviati ed elaborati con un duplice obiettivo:
a) consentire all’équipe degli operatori di avere un quadro sempre aggiornato dei benefici ottenuti nel corso del tempo, (anche al fine di valutare le possibile strategie future di intervento);
b) verificare se nuclei con specifiche caratteristiche hanno usufruito di tutti i benefici a loro disposizione, anche con l’obiettivo di impostare azioni positive per consentire ai cittadini di poter avvalersi di benefici e/o servizi a loro disposizione, evitando il ricorso del servizio a prestazioni economiche aggiuntive.