“Reprimere i graffiti vandalici è sacrosanto. Ma bisogna anche dare la possibilità di esprimersi a tanti ragazzi che vandali non sono e che in qualche maniera sono portatori di una forma d’arte. Bisogna dare loro spazi urbani, magari spazi oggi degradati che proprio dai graffiti di qualità sarebbero riqualificati”. Sono parole del Ministro della Gioventù Giorgia Meloni, rilasciate oggi in un’intervista a pagina 6 de Il Resto del Carlino.
“Il Ministro – commenta Graziano Pattuzzi – personaggio di spicco del Pdl, proveniente da Alleanza Nazionale afferma questo; Luca Caselli, candidato del Pdl, proveniente da Alleanza nazionale e prima ancora dall’Msi, equipara un’iniziativa di writers al parco ad azioni che minano legalità e sicurezza.
Credo che la sicurezza la si mini – prosegue Pattuzzi – portando a Sassuolo una persona che spara nel mucchio, dicendo “a parere mio rischiate grosso”, senza alcun riscontro, senza alcuna prova, solo per racimolare un paio di voti senza pensare alla paura che frasi del genere possono ingenerare.
Caselli afferma che il mio comportamento sfiora il penale? Mi denunci, visto che sa fare solo quello, per violazione della privacy, perché questo ho fatto rendendo pubblica una telefonata privata al solo scopo di tranquillizzare la città. Lui e i suoi andrebbero denunciati per “procurato allarme”.
Per il resto – conclude Pattuzzi – le frasi di Caselli si commentano da sole: gli ricordo solamente che se i suoi manifesti sono stati coperti, probabilmente è perché erano dove non potevano stare: il Comune non fa campagna elettorale e le leggi sono uguali per tutti. Questo è far rispettare regole e leggi; il resto è propaganda”.