Il Piano di Azione Locale (PAL) 2007-2013, presentato dal GAL Antico Frignano e Appennino Reggiano, è stato ammesso ai finanziamenti della Regione Emilia Romagna. La selezione è avvenuta attraverso un bando pubblico regionale, emesso nel maggio 2008 al quale il GAL Antico Frignano e Appennino Reggiano ha concorso presentando istanza entro il termine di scadenza del 09 settembre 2008. La redazione della graduatoria, conclusa dalla regione nel gennaio 2009, ha visto il GAL modenese e reggiano classificarsi al 3° posto per la qualità ed articolazione delle proposte.

L’approvazione del PAL consentirà al GAL Antico Frignano e Appennino Reggiano di gestire, nel periodo di programmazione, 9.500.000 euro, che saranno assegnati, attraverso bandi pubblici, ad imprese pubbliche e private per favorire lo sviluppo agricolo, turistico e culturale delle aree rurali dell’Appennino modenese e reggiano.

“Il Piano di Azione Locale, – ha detto Luciano Correggi, presidente del GAL – è stato elaborato dopo una serie di consultazioni ed incontri con imprese del territorio ed altre realtà pubbliche e private locali e le Province interessate, al fine di coglierne le principali esigenze. Siamo molto soddisfatti del risultato ottenuto. I finanziamenti in arrivo non potranno che dare nuova linfa alle attività ed alle imprese della nostra montagna, soprattutto in un momento di crisi economica, come quello che stiamo attraversando”. “Tuttavia, – ha aggiunto Correggi – restano ancora da definire le procedure operative, per le quali ci stiamo confrontando con la Regione. A differenza del precedente programma Leader Plus, l’Asse 4 Approccio Leader, è stato inserito nella governance del Piano di Sviluppo Rurale Regionale. Pertanto, essendo questa una novità operativa, è necessario definire e concordare urgentemente le nuove procedure”.

Il PAL 2007 – 2013 si articolerà in cinque “Misure”, a loro volta suddivise in diverse “Azioni”, ognuna dedicata allo sviluppo di specifici progetti ed aree di intervento.
“Già dal prossimo Consiglio, in programma nel mese di maggio – ha aggiunto Gualtiero Lutti, direttore del GAL – saranno adottati e proposti alla Regione per l’approvazione, i primi bandi in favore delle imprese agricole del territorio. Inoltre, saranno definiti interventi sulle diverse Misure, che includono progetti di cooperazione transnazionale ed interterritoriale. Tra questi, il progetto “Cammini d’Europa”, un progetto sulla Sentieristica polifunzionale, ed un progetto di cooperazione con i territori limitrofi dell’Emilia Romagna e delle Toscana, per la valorizzazione delle produzioni tipiche e del turismo, superando il concetto del “crinale” come barriera. E’ prevista, infatti, la collaborazione con il sistema dei Parchi Regionali e con il Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano, al fine di creare un sistema sinergico che possa offrire al mercato le diverse opportunità di ogni territorio”.