Si chiama “Carta Doc”, è una tessera riservata a tutto il personale delle scuole dell’Emilia-Romagna, che dà l’opportunità di acquistare a prezzo scontato biglietti del cinema, abbonamenti teatrali, libri e tanti altri beni e servizi di natura culturale. Sono già numerosi gli esercizi che hanno aderito al bando della Regione e messo a disposizione ai circa 80 mila operatori scolastici offerte e promozioni.
Il progetto sperimentale, realizzato congiuntamente dall’assessorato regionale alla Scuola e dal MIUR – Ufficio scolastico regionale per l’Emilia-Romagna, vuole rappresentare un piccolo segnale di attenzione e di rispetto nei confronti dell’importante ruolo svolto da chi opera nel mondo della scuola.
“Abbiamo creato le condizioni affinchè il personale della scuola possa usufruire di sconti per beni di natura culturale, ma con un obiettivo più ampio, cioè valorizzare il ruolo sociale e la figura del docente, ampliando la sua partecipazione al sistema culturale – ha detto l’assessore regionale alla Scuola, Giovanni Sedioli – In Emilia-Romagna sono 80 mila le persone che fanno parte del mondo della scuola, un numero considerevole che speriamo possa indurre gli operatori culturali a dare in modo stabile una particolare attenzione alla categoria dei docenti”.
“Nulla di simile è mai stato realizzato per gli insegnanti, si tratta di una iniziativa originale dell’Emilia-Romagna, che si inserisce tra i percorsi di formazione non formale – ha detto Stefano Versari, vice direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale – tutto il sistema scolastico regionale ne trarra beneficio”.
Ai docenti viene dunque data la possibilità di avere sconti e agevolazioni per fruire di un maggior numero di iniziative culturali, mentre a teatri, librerie e cinema che mettono a disposizione le promozioni si offre la potenzialità di circa 80 mila “clienti”. Tanti sono infatti i docenti, i dirigenti e gli operatori delle scuole statali e paritarie, con contratto a tempo indeterminato e determinato (in questo caso con almeno 5 giorni continuativi di servizio) che stanno ricevendo in questi giorni la tessera nominativa (chi per qualsiasi motivo non la ricevesse può rivolgersi alla segreteria della propria scuola). La carta avrà una validità di tre anni scolastici e sarà vidimata dalla scuola di appartenenza.
L’elenco degli sconti e dei primi punti vendita, dei teatri e dei cinema dove poter già usufruire della carta, suddiviso per provincia, è pubblicato sul sito, da oggi in linea: Carta Doc, anche attraverso una newsletter a cui iscriversi, intende essere lo strumento principale di promozione dell’iniziativa: sia nei confronti di chi lavora nel mondo della scuola, che potrà consultare periodicamente le nuove opportunità offerte dalla card e sia per tutte le realtà che hanno già risposto positivamente all’avviso regionale, riservando ai docenti e al personale che lavora nel mondo della scuola agevolazioni e promozioni.
Il nuovo sito si configura anche come strumento di promozione del progetto nei confronti di tutti i teatri, i cinema, le librerie e le altre attività che forniscono beni e servizi di natura culturale che ancora non hanno aderito e che sono interessati a farlo. Le proposte di adesione – che la Regione si riserva di esaminare, congiuntamente all’Ufficio Scolastico Regionale – si potranno presentare infatti fino al 30 novembre 2010.
La diffusione della conoscenza del progetto tra le realtà potenzialmente interessate a Carta Doc è pertanto tuttora in corso e proseguirà per tutta la durata del progetto. Nei prossimi giorni, ad esempio, un’attività mirata cercherà di rendere disponibili ai titolari di Carta Doc agevolazioni anche per visitare mostre e musei dell’Emilia-Romagna.
Gli esercizi che propongono agevolazioni
Tra le librerie e i negozi di musica, 14 negozi ad insegna “Libreria Feltrinelli” e “RicordiMediaStores”, 9 Librerie Coop regionali, Melbookstore di Bologna e Ferrara, Libreria Nuova Tarantola di Modena.
Tra i cinema, 36 sale associate Fice Emilia-Romagna.
Tra i teatri: i 13 teatri gestiti da Emilia Romagna Teatri Fondazione, tra cui il Teatro Storchi e il Teatro delle Passioni di Modena e il teatro Bonci di Cesena. A Bologna: Teatro Arena del Sole, Teatro EuropaAuditorium, La Baracca società cooperativa “Testoni Ragazzi” – Teatro Stabile d’innovazione per l’Infanzia e la Gioventù, Teatro Auditorium Manzoni, Teatro Dehon, Teatro Tivoli, Teatro Spazio Reno. E ancora, a Piacenza, il Teatro Gioco Vita, Ravenna Festival e Compagnia Teatro Fellini di Ravenna, a Reggio Emilia Fondazione i Teatri Reggio Emilia e Corte Ospitale di Rubiera.
Nei confronti dei musei e delle realtà che organizzano mostre d’arte la promozione è appena iniziata, ma hanno già aderito la Galleria civica d’arte contemporanea “Vero Stoppioni” di Santa Sofia e il Museo Civico “Mons. Domenico Mambrini” di Pianetto di Galeata nella provincia di Forlì-Cesena.
Tutte le informazioni sulle diverse occasioni, suddivise per provincia, si trovano sul sito internet Carta Doc