Dopo l’invito della Farnesina a rinviare i viaggi in Messico a causa dell’allarme febbre dei suini, i viaggiatori italiani devono poter disdire i contratti di viaggio senza alcuna penale a loro carico. Lo afferma il Presidente Codacons, Carlo Rienzi.

Rienzi aggiunge: “E’ palese come vi siano cause di forza maggiore che obbligano i cittadini a recedere dai contratti di viaggio già stipulati. Per tale motivo le agenzie di viaggio non devono applicare alcuna penale a carico dei consumatori, ma devono trovare assieme ad essi soluzioni alternative (rinvio delle partenze, mete alternative, ecc.) o restituire integralmente quanto versato dagli utenti per i viaggi in Messico già prenotati”.
“I legali del Codacons – conclude Rienzi – sono a disposizione dei cittadini qualora riscontrino difficoltà con le agenzie o vedano i propri diritti di viaggiatori lesi”.