Una visita guidata “su misura”, organizzata in accordo con i responsabili delle strutture e il Servizio Insieme dei Servizi sociali del Comune, tenendo conto degli interessi degli anziani sia rispetto ai contenuti e al linguaggio sia per quello che riguarda i tempi e le modalità delle visite. A poter in questo modo usufruire della mostra “Passaggi e Paesaggi” sono stati un’ottantina di anziani ospiti di Case residenze anziani, Centri diurni e Spazi Anziani della città che da metà aprile a oggi hanno partecipato, a piccoli gruppi, alle visite guidate nei locali della Fondazione Ago. La mostra, a cura di Daniele De Luigi e Chiara Dall’Olio, propone fino a domenica 4 maggio 114 immagini di 87 autori: da Luigi Ghirri a Gabriele Basilico, da Guido Guidi a Olivo Barbieri, fino a Mimmo Jodice e tanti altri maestri della fotografia italiana.

Le visite guidate alle mostre rivolte agli anziani per favorire il benessere fisico e sociale, nascono dalla collaborazione tra Comune di Modena e Fondazione Ago che sviluppa tali iniziative aderendo al Manifesto per il welfare culturale inteso come “un modello integrato di promozione del benessere e della salute degli individui e delle comunità attraverso pratiche fondate sulle arti visive, performative e sul patrimonio culturale”, secondo il riconoscimento dell’Oms, l’Organizzazione mondiale della sanità, dell’efficacia di alcune attività culturali, artistiche e creative per prevenire, gestire e trattare il benessere bio-psico-sociale.

Terminate il 28 aprile, con gli ultimi gruppi di anziani, le visite guidate a “Passaggi e Paesaggi” già ci si prepara ad accompagnare gli utenti di Cra e Centri diurni a “Paradise Lost”, la mostra allestita alla Palazzina dei Giardini ducali dove giovedì 8 maggio si svolgerà, appunto, una giornata formativa dedicata agli operatori per definire la logistica e le modalità delle visite dedicate alle singole strutture.

Sabato 10 maggio anziani e persone con disabilità che frequentano strutture residenziali e Centri diurni saranno accompagnati al Giubileo delle fragilità organizzato dalla Diocesi presso la parrocchia di Gesù Redentore con il Vescovo don Erio Castellucci.

Nel mese di maggio sono in programma anche le visite in Biblioteca Delfini per il laboratorio dei ricordi mentre al Museo civico nei mesi di maggio e giugno prosegue il laboratorio di ceramica che prevede anche la visita guidata al Duomo.

Inoltre, alla fine di maggio, alla luce del gradimento riscontrato lo scorso anno, sarà riproposta l’esperienza di “Un de’ al mer” presso la struttura del Comune situata a Pinarella di Cervia, una giornata che si replicherà anche a metà settembre.