Prosegue anche per l’anno scolastico 2024/2025 il progetto “Vigile amico”, promosso dalla Polizia Locale di Formigine all’interno delle scuole dell’infanzia e primarie del territorio, nell’ambito delle attività di arricchimento dell’offerta formativa. Il progetto, che si rivolge alle classi terze e quinte delle scuole primarie e ai bambini di 5 anni delle scuole dell’infanzia, ha l’obiettivo di promuovere la cultura della sicurezza stradale e la conoscenza del ruolo svolto dalla Polizia Locale.
Per quanto riguarda le classi terze delle scuole primarie, l’attività si sviluppa in due momenti: una lezione teorica in classe, in cui vengono presentati i principali segnali stradali, le corrette abitudini da pedoni, l’uso delle cinture di sicurezza e altri aspetti legati alla sicurezza stradale; e un’uscita all’aperto, dove i bambini hanno la possibilità di mettere in pratica quanto appreso e di conoscere da vicino gli strumenti degli agenti, come il veicolo di servizio e le comunicazioni radio. A questa proposta hanno aderito 13 classi, per un totale di circa 272 alunni e 52 ore complessive di attività (26 in aula e 26 in esterna).
L’attività destinata alle classi quinte si concentra invece sul ruolo del ciclista in strada. In un incontro in classe, gli alunni riprendono i contenuti affrontati in terza e approfondiscono i comportamenti corretti da adottare alla guida della bicicletta. Sono 10 le classi coinvolte, per un totale di circa 176 bambini e 20 ore complessive di attività.
Il percorso educativo continuerà fino al termine dell’anno scolastico con l’utilizzo del tappetone didattico, uno strumento che consente ai bambini di simulare situazioni reali di circolazione stradale in un contesto protetto. Questa attività coinvolgerà 7 classi quinte della primaria (14 ore e 138 bambini) e 8 classi delle scuole dell’infanzia (16 ore e 164 bambini).
Accanto al progetto “Vigile amico”, la Polizia Locale di Formigine è impegnata anche in percorsi di educazione alla legalità rivolti agli studenti delle scuole secondarie di primo grado e ai ragazzi dei GET (Gruppi Educativi Territoriali). Durante l’estate, infine, l’attenzione all’educazione civica e stradale proseguirà con l’iniziativa “La sicurezza non va in vacanza”, che porterà gli agenti nei centri estivi per promuovere, anche attraverso il gioco, il rispetto delle regole. Lo scorso anno sono state coinvolte 16 strutture per un totale di 770 ragazzi.