Nel cuore di Reggio Emilia, la città che ha dato i natali al Tricolore, il Comando Provinciale dei Carabinieri di Corso Cairoli ha allestito una vetrina commemorativa per rendere omaggio alla Festa della Liberazione, ricordando il contributo coraggioso e determinante dell’Arma nel processo di liberazione dell’Italia dal giogo nazifascista. L’allestimento, curato con passione e rigore storico, è ospitato presso il negozio di abbigliamento Ombre, in via Emilia San Pietro 3. Una scelta simbolica e concreta per portare la memoria nella quotidianità della città.

La vetrina propone tre mezzi busti con uniformi originali in dotazione ai Carabinieri aggregati alle Forze Alleate durante la campagna d’Italia, accanto all’uniforme di un combattente delle formazioni partigiane dell’Appennino Emiliano, in un ideale abbraccio tra militi e civili che condivisero la lotta per la libertà. A fare da sfondo, un grande drappo tricolore accoglie berretti, buffetteria e distintivi in uso ai Carabinieri sottufficiali e ufficiali dell’epoca. Al centro, una fedele riproduzione dell’organo di stampa del Comitato di Liberazione Nazionale, stampato proprio a Reggio Emilia il 25 aprile 1945, con il titolo significativo: “Finalmente liberi”.

L’omaggio dell’Arma vuole inoltre ricordare tutti i suoi eroi due per tutti: il Vicebrigadiere Salvo D’Acquisto, simbolo eterno di sacrificio, e il Carabiniere partigiano Domenico Bondi, originario di Morsiano di Villa Minozzo. Dopo l’8 settembre 1943, Bondi aderì alla Resistenza, unendosi alla formazione “Gufo-Spera” e successivamente alla 26ª Brigata Garibaldi, con il nome di battaglia “Fioravante”. Catturato dai nazifascisti il 12 gennaio 1945 a Secchio di Villa Minozzo, fu sottoposto a torture e fucilato a Ciano d’Enza il 26 gennaio 1945, gridando “Viva l’Italia”. Per il suo coraggio e il sacrificio, gli è stata conferita la Medaglia d’Oro al Valor Militare alla memoria.

Con questa iniziativa, il Comando Provinciale dei Carabinieri di Reggio Emilia rinnova l’impegno nella custodia della memoria e dei valori di democrazia e giustizia che la Resistenza ha consegnato all’Italia di oggi.