Oltre duecento classi impegnate in percorsi di sicurezza stradale e legalità promossi dalla Polizia locale di Modena; trecento, invece, quelle coinvolte nelle esplorazioni di collezioni e mostre proposte da Museo Civico e Galleria Estense. Stesso livello di adesioni anche per i laboratori di lettura e racconti offerti dalle Biblioteche comunali ma anche da associazioni come Zero in condotta.

Sono solo alcuni dei più apprezzati “Itinerari Scuola-Città” dell’anno scolastico in corso, ovvero progetti incentrati su esperienze d’apprendimento collegate al territorio riservate alle scuole di ogni ordine e grado della città, dal nido alle superiori. Complessivamente, da settembre a oggi, sono state 3.100 le classi prenotate, per un totale di 69.466 alunni (le prenotazioni alle attività sono aperte fino al 30 giugno 2025).

L’opportunità, promossa dal Comune di Modena attraverso il Servizio Memo, si rinnova anche per il prossimo biennio, ovvero per gli anni scolastici 2025/2026 e 2026/2027, con la raccolta di nuove proposte progettuali, da parte di soggetti con esperienza nel settore educativo, da presentare entro le ore 12 di mercoledì 16 aprile. Informazioni e bando completo sul sito www.comune.modena.it/memo.

Da oltre quarant’anni, con il coinvolgimento in rete di Amministrazione comunale, scuole e servizi educativi, agenzie pubbliche e private impegnate in progetti educativi, gli Itinerari Scuola-Città intendono stimolare processi motivazionali e partecipativi nei bimbi e ragazzi che vi aderiscono, attraverso una metodologia didattica non trasmissiva che promuove coinvolgimento attivo, costruttivo e interattivo.

Sviluppati anche nell’ambito delle Linee pedagogiche del sistema integrato Zerosei e delle Linee di indirizzo per i Patti educativi di Modena, gli Itinerari offrono ai giovani, alle loro famiglie e ai loro insegnati ed educatori, lo sviluppo di competenze volte a favorire processi di socializzazione, cultura dell’inclusività, espressione artistica, cultura digitale, scambio interculturale, promuovendo anche gli obiettivi dello sviluppo sostenibile individuati dall’Agenda 2030.

Per l’anno scolastico in corso, sono stati 236 i percorsi organizzati, suddivisi in tre aree disciplinari. Per l’area “Scienze e tecnologia” hanno riscosso particolare apprezzamento sia le proposte del Sistema dei Musei universitari di Unimore, spaziando dall’ambito zoologico a quello anatomico e botanico (255 classi prenotate), sia l’itinerario “I nonni raccontano gli orti” (36 classe prenotate), dedicato alla valorizzazione dello scambio tra generazione e l’incontro con la natura, promosso da Memo, assessorato a Coesione sociale, Sanità, Welfare, Integrazione e Cittadinanza e Ancescao. Per l’area “Storia e Società”, incentrata principalmente sulla storia di Modena, con temi legati pure alla Resistenza e agli anni Settanta, si registra un’importante adesione agli itinerari organizzati da Fondazione Fossoli, Istituto storico e Archivio storico e Museo civico (complessivamente più di cento classi iscritte). Particolarmente apprezzate, infine, le proposte dell’area “Arti e linguaggi”, come, per esempio, l’itinerario “Punto e linea”, proposto da Prospectiva, o i percorsi della Galleria Estense, Ago e Museo Civico basati su esperienze e laboratori focalizzati sulle collezioni e le mostre in corso.

Il catalogo completo degli Itinerari Scuola-Città è disponibile sul portale mymemo.comune.modena.it.