Il Comune di Sassuolo ha ufficialmente candidato il progetto di riqualificazione del nuovo Politeama al Bando pubblico per la selezione di Piani di sviluppo in aree dismesse o in disuso, promosso dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri. L’obiettivo è ottenere un finanziamento strategico per completare la trasformazione dell’ex teatro “Politeama” in una grande infrastruttura civica multifunzionale, restituendo così un luogo simbolico alla comunità e al Distretto Ceramico.
Il progetto si inserisce in un percorso già avviato: è attualmente in corso il cantiere finanziato con fondi del PNRR, per un valore di oltre 2 milioni di euro, dedicato al consolidamento strutturale dell’edificio.
Con il progetto esecutivo della seconda fase ora pronto, il Comune si è attivato per reperire le risorse necessarie al completamento dell’opera, candidando il progetto al bando nazionale. Il nuovo intervento prevede investimenti per circa 3,5 milioni di euro, destinati al completamento della facciata, alla realizzazione della nuova soffittatura e pavimentazione, oltre che all’intero impianto tecnologico dell’edificio. Il quadro economico complessivo ammonta a circa 6,5 milioni di euro, includendo anche la riqualificazione degli spazi esterni, tra cui:
- la pavimentazione in pietra di via Mazzini,
- la sistemazione della piazzetta delle Pascoli,
- la connessione pedonale con il parcheggio presso lo stadio Ricci.
“Abbiamo scelto di candidare il Politeama a un bando nazionale strategico – afferma il Sindaco Matteo Mesini – perché vogliamo offrire alla nostra città un grande spazio pubblico, bello, utile e accessibile. Con questo intervento puntiamo a estendere l’effetto della rigenerazione urbana ben oltre Piazza Piccola, lungo un asse che va dal Palazzo Ducale a via Mazzini, fino allo stadio Ricci: una vera dorsale urbana di oltre mezzo chilometro. Un’occasione concreta per migliorare la qualità, la sicurezza e l’attrattività del centro storico – per chi ci vive, lavora o lo frequenta ogni giorno”.
La progettazione è stata sviluppata con il supporto tecnico di SGP – Sassuolo Gestioni Patrimoniali, che affianca l’Amministrazione nella gestione di diversi cantieri strategici in città.
Il nuovo Politeama è pensato come una piazza coperta, uno spazio aperto, flessibile e polifunzionale, capace di ospitare spazi studio, aree di coworking, laboratori scolastici, mostre, eventi culturali e mercatini urbani, con la possibilità di includere anche una piccola area ristorazione. Queste funzioni si aggiungono a quelle già previste di biblioteca digitale e archivio storico comunale, ampliando così la vocazione culturale e civica dell’intervento. Il progetto si ispira a esempi virtuosi come la Sala Borsa di Bologna o la recente esperienza di Giunti a Firenze.
“Con il nuovo Politeama – chiarisce l’Assessore alla Rigenerazione Urbana David Zilioli- vogliamo rispondere a un bisogno reale: creare uno spazio cittadino dove le persone possano incontrarsi, studiare, creare e partecipare. Una piazza coperta che unisca cultura, educazione e vita quotidiana, capace di ospitare usi diversi e complementari. Sarà anche una casa della creatività per tutto il Distretto, aperta a nuove forme artistiche e produttive, legate al presente e al futuro del mondo ceramico. È un progetto aperto, che costruiremo insieme a soggetti pubblici e privati interessati a dare vita e contenuti a questo straordinario patrimonio”.
L’esito del bando è atteso nell’estate del 2025. Il progetto del nuovo Politeama rappresenta un tassello fondamentale della più ampia strategia di rigenerazione urbana e valorizzazione delle aree dismesse, al centro della candidatura di Sassuolo come hub urbano regionale. Un intervento destinato a diventare un punto di riferimento per tutta la comunità e il Distretto Ceramico.