Venerdì 14 marzo scorso si è celebrato il “Pi Greco Day”, una ricorrenza dedicata alla matematica e, in particolare, al celebre 3,14. La data, scelta secondo la tradizione anglosassone che antepone il mese al giorno (3/14), richiama proprio le prime cifre del pi greco.
Come ogni anno, il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha organizzato una gara a quiz su scala nazionale, con l’obiettivo di rendere la matematica più inclusiva e coinvolgente. Gli studenti, suddivisi per ordine di scuola (primaria, secondaria di primo grado e secondaria di secondo grado), si sono sfidati su quesiti predisposti dall’Università di Torino, mettendo alla prova le proprie competenze di problem solving. Quest’anno la manifestazione si è svolta a Firenze, nell’ambito di Didacta Italia, il più importante evento nazionale dedicato alla formazione e all’innovazione nel mondo della scuola. Numerosi Istituti dell’Area Nord hanno aderito all’iniziativa, tra cui la Direzione Didattica di Mirandola, che ha partecipato con otto alunni di quinta primaria accompagnati dalle insegnanti Monia Mirabella, Gabriella Mambrin e dalla Dirigente Scolastica Raffaella Pellacani. Gli studenti Marco Barletta, Bianca Bodean, Stefano Galavotti, Leonardo Goldoni, Andrea Luppi, Giorgio Maini, Ilias Najhi e Sofia Silvestri sono stati selezionati fra oltre cento ragazzi di quarta e quinta che hanno frequentato i corsi STEM pomeridiani organizzati quest’anno scolastico nelle sedi di Via Giolitti, di Via Pietri e nel plesso di Mortizzuolo. In particolare, nella sede di Via Pietri i ragazzi hanno avuto la possibilità di esercitarsi nel laboratorio recentemente donato dal Rotary Club. I giovani concorrenti, suddivisi in due squadre, si sono preparati con dedizione, hanno sviluppato spirito di collaborazione e affrontato la competizione con entusiasmo e determinazione. Il loro impegno è stato premiato con la vittoria nelle rispettive manches: un risultato che ha riempito di orgoglio la Scuola di Mirandola.
“Le discipline STEM, e in particolare i giochi matematici basati sul problem solving, aiutano gli studenti a sviluppare capacità critiche e creative, fondamentali per affrontare le sfide del mondo reale – commenta con soddisfazione la Dirigente scolastica Raffella Pellacani – La scuola ha il compito di offrire opportunità per scoprire e valorizzare talenti e attitudini, emozionando e lasciando un segno significativo nella vita di ogni alunno e alunna”.
Il Sindaco Letizia Budri e l’Assessore alla Scuola Marina Marchi hanno voluto esprimere il loro plauso per l’eccezionale risultato ottenuto dagli studenti di Mirandola: “Siamo estremamente orgogliosi di questi giovani talenti che hanno dimostrato non solo grande preparazione, ma anche spirito di squadra e passione per la conoscenza. Questo successo testimonia l’importanza di investire nelle discipline STEM e nella formazione dei nostri ragazzi, offrendo loro strumenti concreti per affrontare il futuro con sicurezza e competenza. Un sentito ringraziamento va agli insegnanti e alla Dirigente Scolastica per il loro impegno e dedizione”.