Castelfranco Emilia continua a distinguersi come un esempio virtuoso nella gestione dei rifiuti, confermandosi tra i comuni più efficienti della regione. Come attestato dall’ultimo report di Legambiente Emilia-Romagna, che ha analizzato i dati relativi alla raccolta dei rifiuti nei comuni con più di 25mila abitanti, la “Città del Tortellino” si è classificata al primo posto per la produzione di rifiuti secchi non riciclabili, con un risultato davvero eccellente.

Nel 2022, anno di riferimento dell’indagine, Castelfranco ha registrato una produzione di rifiuti indifferenziati pari a soli 53,8 kg per abitante, il dato più basso tra i comuni emiliano-romagnoli di dimensioni superiori ai 25mila abitanti. Questo risultato si inserisce in un contesto di crescente sensibilità ecologica e impegno civico che ha visto la città adottare politiche ambientali sempre più mirate.

Ma non solo: il Comune di Castelfranco ha anche ottenuto una performance straordinaria nella raccolta differenziata, che nel 2023 ha raggiunto una percentuale di ben l’89,8%, segnando il secondo miglior risultato in regione per i comuni con oltre 25mila abitanti. Un dato che evidenzia l’ottimo lavoro svolto sia a livello di sensibilizzazione della cittadinanza che di miglioramento continuo dei sistemi di raccolta e smaltimento dei rifiuti.

Sarah Testoni, assessore all’Ambiente della Città di Castelfranco Emilia che la scorsa settimana ha ritirato il premio assieme al sindaco, Giovanni Gargano, spiega che «questi numeri rappresentano un importante passo avanti verso un futuro più sostenibile per la nostra comunità. Ridurre ulteriormente la produzione di rifiuti e continuare a spingere sulla sensibilizzazione, sull’educazione ambientale e sul miglioramento della qualità della frazione differenziata. Ci teniamo inoltre a ringraziare tutte le cittadine ed i cittadini che quotidianamente si impegnano a favore dell’ambiente e del nostro territorio».