Nella mattina di ieri, domenica 9 marzo, operatori della Squadra Volanti della Polizia di Stato sono intervenuti in via Galeotti a seguito di una segnalazione da parte di un soggetto che riferiva come il fratello, in totale stato di escandescenza, lo stava minacciando tentando di danneggiargli l’abitazione.
Giunti immediatamente sul posto, gli agenti notavano subito la presenza dell’individuo segnalato, da solo davanti l’abitazione del richiedente, che stava tentando di lanciare una grossa pietra verso una delle finestre dell’abitazione. Con non poca fatica, gli operatori riuscivano ad immobilizzarlo ed evitare che lo stesso potesse compiere qualsiasi altro atto lesivo nei confronti di soggetti terzi presenti nelle vicinanze. Si trattava di un 34enne di origine georgiana, volto noto alle forze dell’ordine per via di numerosi precedenti di polizia per reati contro il patrimonio e in materia di sostanze stupefacenti, in quanto soggetto tossicodipendente.
Dopo aver neutralizzato l’uomo in escandescenza, gli operatori prendevano contatti con il richiedente che riferiva delle continue richieste di denaro del fratello, presumibilmente al fine di poter acquistare sostanze stupefacenti. Lo stesso riferiva, inoltre, che tali richieste spesso avvenivano con condotte minacciose e violente in caso di rifiuto, come avvenuto il giorno precedente quando, a seguito del diniego a prestare altro denaro, il fratello gli avrebbe danneggiato il parabrezza dell’auto parcheggiata davanti casa.
Il 34enne veniva tratto in arresto per l’ipotesi di reato di tentata estorsione e condotto presso la Casa Circondariale di Reggio Emilia a disposizione dell’Autorità Giudiziaria in attesa dell’udienza di convalida.