Prevenzione e diagnosi precoce del tumore del colon retto: ampliata la fascia d’età fino ai 74 annion ettoTumore del colon retto, dal 2025 il programma di screening regionale estende gradualmente l’invito a donne e uomini fino ai 74 anni. Anche i cittadini residenti nella provincia di Reggio Emilia stanno dunque ricevendo la chiamata pur avendo superato i 69 anni (limite d’età precedente). La popolazione in fascia di età 50-74 anni sarà poi invitata ogni due anni ad eseguire il test per la ricerca del sangue occulto fecale.

La diagnosi precoce e la prevenzione restano elementi chiave per la salute e per una maggiore probabilità di guarigione: grazie allo screening in Emilia Romagna si registrano -33% di diagnosi di nuovi tumori del colon retto negli uomini e -21% nelle donne.

Le persone interessate saranno invitate a partecipare con una doppia modalità: invio del kit a domicilio per chi ha sempre aderito oppure appuntamento per ritirare il kit in uno dei 20 punti di distribuzione, dislocati nella provincia di Reggio Emilia.

La ricerca del sangue occulto è un test gratuito, non invasivo, che può salvare la vita: il tumore del colon retto, infatti, è al secondo posto per incidenza e mortalità, ma in Emilia Romagna, stando ai dati (https://salute.regione.emilia-romagna.it/screening/colon), tra chi aderisce i decessi sono diminuiti del 65% negli uomini e del 54% nelle donne.