Venerdì scorso, 28 febbraio, la Squadra Mobile di Bologna ha arrestato tre uomini ed una donna, tutti cittadini nigeriani, ritenuti parte di un’organizzazione dedita allo spaccio di stupefacenti nella zona della Bolognina. I quattro utilizzavano taxi per spostarsi e stazionare in Piazza dell’Unità e nelle vie Niccolò Dall’Arca e Via Matteotti.
In un appartamento vicino all’Ospedale Sant’Orsola, gli agenti hanno scoperto un vero e proprio deposito di stupefacenti con numerose dosi di crack, cocaina ed eroina già pronte per la vendita. Sequestrati 700 grammi di cocaina e quasi 100 grammi di eroina, oltre a 2.050 euro in banconote di piccolo taglio. Durante la perquisizione in carcere, la donna arrestata è stata trovata in possesso di altri 7.500 euro nascosti nel doppio fondo di una borsa.
Il mercoledì precedente, il 26 febbraio, i poliziotti avevano arrestato un 48enne italiano che riforniva alcuni pusher in Bolognina. Seguendo l’uomo, in un esercizio commerciale di Castel San Pietro gli agenti hanno trovato 355 dosi di hashish, per un totale di 34 chili, oltre a 600 grammi di cocaina pura. Rinvenuto anche materiale per il confezionamento, bilancini di precisione e 1.860 euro in contanti. L’uomo, incensurato e residente a Bologna, è stato condotto anch’esso presso la locale casa circondariale in attesa dell’udienza di convalida.
L’intensificazione dei controlli, disposta come noto a partire da lunedì 24 febbraio, al fine di contrastare i fenomeni di criminalità e degrado sociale nel quartiere Bolognina, ha condotto, inoltre, a tradurre in carcere due tunisini destinatari di altrettanti ordini di carcerazione e a denunciare altri 4 soggetti.
“Un grande lavoro quello portato avanti in questi giorni dalle donne e gli uomini della Polizia di Stato, che ha smantellato un’organizzazione criminale che controllava lo spaccio nelle strade della Bolognina. Per questo ringraziamo la Questura di Bologna, così come tutte le Forze dell’Ordine, per l’impegno incessante che stanno mettendo per garantire ai cittadini il diritto di vivere la zona in piena sicurezza” – dichiarano il sindaco Matteo Lepore e dell’assessora alla Sicurezza Matilde Madrid – “Questo è il lavoro che va portato avanti: da un lato il controllo del territorio con l’attività investigativa per disarticolare le organizzazioni criminali che trafficano droga, dall’altro, e su questo siamo in prima linea, organizzarci come comunità per riprenderci gli spazi pubblici e sottrarli alle bande di spacciatori.
Con il Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, continueremo a investire sulla Bolognina tutte le nostre forze. Come abbiamo fatto su Piazza XX settembre, passo dopo passo, lo faremo anche in Bolognina, dove proseguirà il nostro lavoro della task force comunale”.