Si è tenuto oggi, mercoledì 26 febbraio, presso l’Interporto di Bologna l’evento “Appalti: nuove regole, soluzioni e opportunità” organizzato da Adecco, la società specializzata di The Adecco Group che sviluppa e valorizza il capitale umano, e Interporto Bologna Spa.

Durante la mattinata, moderata dal giornalista de La Stampa, Giuliano Balestreri, sono state discusse le principali novità legate all’entrata in vigore della legge n.56/2024. Tra i partecipanti alla tavola rotonda: Angelo Lo Vecchio, Amministratore Delegato di Adecco Italia; Giuseppe Dall’Asta, Direttore di Interporto Bologna; Andrea Giuseppe Siletti, Staffing Solutions Director di Adecco Italia; Luca Failla, Managing Partner dello Studio legale Failla&Partners; Alessandro Alberani, Direttore progetto di Logistica etica; Giovanni Paglia, Assessore Politiche Abitative, Politiche Giovanili della Regione Emilia-Romagna.

“Oggi, accedere al capitale umano rappresenta una sfida complessa, resa ancora più impegnativa dalle recenti evoluzioni normative. Diventa quindi essenziale avere piena consapevolezza degli obblighi, delle regole e delle responsabilità̀ in vigore, così come dei cambiamenti nelle aspettative di lavoratori e lavoratrici. In Adecco, la nostra value proposition è sempre stata chiara: operare in piena compliance, garantendo il massimo rispetto delle normative sugli appalti e sulla somministrazione di lavoro. Questa attenzione scrupolosa alla regolamentazione non è solo un principio guida, ma un pilastro della nostra missione: assicurare che ogni processo di esternalizzazione sia non solo conforme alla legge, ma anche etico e vantaggioso per tutte le parti coinvolte”, ha commentato Angelo Lo Vecchio, Amministratore Delegato di Adecco Italia.

“Interporto Bologna si è posta in questi anni dalla parte della qualità del lavoro cercando, attraverso il progetto della logistica etica, di porre grande attenzione sulla legalità, sulla formazione e soprattutto sulla sicurezza sul lavoro. Questa sfida ha viste coinvolte diverse aziende che si sono impegnate, sottoscrivendo la Carta etica, a realizzare politiche di attenzione e di tutela professionale”, ha dichiarato Alessandro Alberani, Direttore Logistica Etica di Interporto Bologna SpA.