Un evento, che diventerà annuale, del Terzo Settore, in giugno a Bologna; un bando da un milione di euro, a marzo, per favorire la collaborazione con gli enti pubblici e privati; 100mila euro in più per il Servizio civile regionale.
Il Terzo Settore è al centro delle politiche della Regione Emilia-Romagna: lo ha ribadito oggi l’assessora al Welfare Isabella Conti, annunciando queste novità durante l’assemblea del Forum Terzo Settore Emilia-Romagna, a Bologna.
Nel capoluogo felsineo si svolgerà dunque, a giugno e per la prima volta in assoluto, l’evento annuale del Terzo settore, occasione di confronto e scambio di idee e buone pratiche, ma anche di valorizzazione di questa realtà, che per l’Emilia-Romagna rappresenta un patrimonio di enorme valore. In programma a marzo, invece, l’uscita di un bando da un milione di euro che, come previsto dalla legge regionale 3/23, mette a disposizione risorse per favorire la collaborazione tra enti pubblici, privati e Terzo Settore e per promuovere processi di innovazione sociale. E proprio per rafforzare il sostegno in questo ambito, saranno aumentati i contributi per il Servizio civile regionale, che passano da 933mila a 1 milione e 33mila euro, 100mila euro in più, per un incremento di oltre il 10%.
“In Emilia-Romagna- ha affermato l’assessora Conti nel suo intervento- il Terzo settore è una leva delle nostre comunità, è diventato nel tempo un pilastro della nostra economia e del nostro welfare. Per questo va sostenuto e la Regione fa la propria parte confermando totalmente le risorse a bilancio. Occorre dare più valore a quanti da anni erogano servizi e sono diventati punto di riferimento prezioso e insostituibile per il territorio. Il Terzo settore necessita di specializzazione dei suoi volontari, e servono anche bandi di durata maggiore per consentire alle associazioni di assumere personale ed avere prospettive progettuali più ampie. Stiamo vivendo un periodo complesso- ha aggiunto Conti- in cui la qualità della vita delle persone è a rischio. Insieme dobbiamo costruire con fiducia un futuro dignitoso per tutti”.
Tra le altre novità annunciate, la convocazione, il prossimo 7 marzo, del Consiglio regionale del Terzo Settore, strumento di confronto e partecipazione tra gli Enti di questo ambito e la Giunta regionale, e l’avvio del percorso per l’istituzione dell’Osservatorio Regionale del Terzo settore, che ha finalità di studio e approfondimento, entrambi istituiti con la legge regionale 3/2023.