Concluso il mercato, l’attenzione si sposta sul campo. Fabio Grosso ha parlato in conferenza stampa, sottolineando l’importanza della gestione della rosa e della preparazione alla prossima partita. Con 14 gare da disputare e una rosa ampia, l’allenatore ha espresso la volontà di coinvolgere tutti i giocatori a disposizione:

“Come abbiamo fatto finora, proveremo a fare il meglio quotidianamente, cercando di essere pronti nel giorno della gara. Tutti devono sentirsi partecipi e protagonisti”.

La prossima sfida con il Mantova non sarà semplice: l’avversario di turno è una squadra con un’idea di gioco ben definita, capace di alternare prestazioni di alto livello a risultati meno brillanti. Tuttavia, in casa rappresenta sempre un ostacolo difficile da superare. Il tecnico ha ribadito la necessità di massima concentrazione:

“Li conosciamo, sappiamo quali insidie può nascondere questa partita. Dovremo essere presenti e consapevoli che servirà continuità e intensità sul terreno di gioco”.

Sul fronte degli infortuni, il mister ha aggiornato sulla situazione della rosa: Thorstvedt, Mazzitelli e Skjellerup  non saranno disponibili, mentre altri giocatori verranno valutati fino all’ultimo. Per quanto riguarda i nuovi innesti, l’allenatore ha spiegato che alcuni necessitano ancora di tempo per trovare il ritmo gara. Nonostante gli arrivi nel mercato, il tecnico non intende stravolgere l’assetto tattico:

“Abbiamo già cambiato alcune volte in passato e potremmo farlo di nuovo, ma non abbiamo intenzione di modificare il nostro approccio. Più che i moduli, conta il modo in cui affrontiamo le partite”.

Su alcuni giocatori specifici, come Romagna e Verdi, il mister ha mantenuto il riserbo sulle possibili scelte per l’undici titolare. Romagna difficilmente partirà dal primo minuto, mentre per Verdi la decisione verrà presa insieme al resto dello staff tecnico. La squadra ora si prepara con determinazione alla prossima sfida, consapevole che ogni partita rappresenta un’opportunità per avvicinarsi agli obiettivi stagionali. Come sottolineato dal mister, la chiave sarà l’approccio e la voglia di essere protagonisti sul campo.

(Claudio Corrado)