Debutto in ART CITY Bologna del Piano della Notte, l’insieme di politiche del Comune per la gestione della vita notturna che, tra i vari aspetti della pianificazione, valorizza l’offerta culturale e di intrattenimento per la città per una migliore vivibilità e sicurezza della vita by night.

“Per la prima volta, il Piano della Notte entra ufficialmente nel programma di ART CITY Bologna, portando con sé un’idea di vita notturna che è al tempo stesso cultura, socialità e sicurezza. Con le iniziative al Parco della Montagnola e in zona universitaria il Comune di Bologna conferma il proprio impegno per una notte più vivibile, accogliente e creativa” dichiara Emily Clancy, vicesindaca del Comune di Bologna. “Il nostro lavoro su Bologna di notte non è solo gestione, ma un investimento sulla qualità della vita urbana: spazi curati, arte accessibile, musica e nuove forme di aggregazione trasformano la città, rafforzando quel patto tra amministrazione e chi vive e attraversa la città che è alla base del Piano della Notte. L’installazione di Leggere Creature, l’illuminazione fucsia delle rampe della Montagnola e l’opera di Claire Fontaine in piazza Verdi sono simboli di questa visione: una città che nella notte non si chiude nel buio, ma si illumina di socialità”.

Aperto e presidiato 24 ore su 24 grazie al Piano della Notte, sarà il Parco della Montagnola il fulcro delle iniziative nella lunga settimana di Art City, il calendario di eventi in città che ogni anno accompagna ArteFiera.

Giovedì 6 febbraio alle 17.30, 
l’inaugurazione di Leggere Creature di Danilo Traverso, che porterà i suoi grandi animali marini luminosi nel cuore del parco, attorno a Filla il nuovo padiglione del Comune di Bologna, progettato dall’architetto Mario Cucinella e affidato alla gestione della Fondazione IU Rusconi Ghigi nell’ambito di un progetto più ampio di riqualificazione del parco.

Per accogliere il pubblico alla prima Montagnola Art White Night, sabato 8 febbraio, le due rampe d’accesso alla Montagnola da via Irnerio, saranno illuminate di fucsia, che è il colore identificativo di Nottambula, le azioni realizzate dagli street host, condurranno nel cuore del parco alle Leggere Creature di Danilo Traverso, illuminate e in dialogo tra di loro grazie alla partitura musicale composta da Paola Samoggia, con performance dalle 17 fino alle 24.

Ma il programma di Montagnola Art White Night inizierà già a partire dalle 16, alla Casa del Custode con Stranded Escape 2.0, appuntamento di Eolica a cura della casa editrice Canicola e dell’etichetta Maple Death Records. Il progetto, nato dall’unione del lavoro di Noemi Vola e Marco Quadri e presentato nel giugno 2024 alla galleria “Te Quiero Mucho” di Barcellona, parte dalla realizzazione di una fanzine stampata in risograph da Enter Press per arrivare a interrogarsi sul concetto di “ambiente incagliato”, attraverso una serie di disegni e l’installazione di un castello gonfiabile, dipinto all’esterno e all’interno, che durante l’evento inaugurale interagirà con lo spazio espositivo. I visitatori potranno immergersi in un luogo tra il naturale e il fantastico, dove le geometrie architettoniche medievali vengono ammorbidite dalla gommosità dei materiali e tutt’intorno emergerà una dimensione di bosco abitato da animali malinconici e dolcissimi.

Alle 18, il chiosco di Frida nel Parco ospita il Dj set di Wang inc., al secolo Bartolomeo Sailer, attivo dagli anni ’90 e animatore, a partire dall’inizio degli anni 2000, del Morphine del Cocoricò.
Alle 21, al centro del parco, festa a Montagnola Republic con KORALLE dj set + visual, il progetto del musicista, beatmaker e produttore bolognese Lorenzo Nada, conosciuto soprattutto per il suo main project Godblesscomputers, iniziato qualche anno fa durante la sua residenza a Berlino. Un suono, il suo, che fonde casse jazz con suoni in presa diretta nella natura, amalgamandoli con una forte radice hip hop, dotato di una vasta gamma di sintetizzatori, rhodes e bassi, creando trame profonde che toccano mente, corpo e anima. Con il progetto Koralle, il musicista si riappropria di una dimensione più intima e di una modalità di composizione che si riallaccia ai suoi esordi, con l’utilizzo di campionatori e dischi della sua collezione privata.

Altro punto di attenzione del Piano della Notte per l’edizione 2025 di ART CITY Bologna è piazza Verdi dove l’opera d’arte pubblica di Claire Fontaine Siamo con voi nella notte, già esposta lo scorso anno all’interno del Padiglione della Santa Sede per la 60a edizione della Biennale Arte e precedentemente al Museo del Novecento a Firenze, posizionata sulla facciata del Teatro Comunale, illuminerà il cuore della cittadella universitaria, uno dei luoghi maggiormente interessati dagli interventi dal Piano della Notte, con le azioni di Nottambula realizzati dagli street host per una notte più vivibile per tutte e tutti.
La proposta di ospitare nello spazio pubblico bolognese “Siamo con voi nella notte”, nasce in occasione del progetto Lotta di Claire Fontaine, a cura di Fabiola Naldi presso la Galleria De Foscherari, e interpreta l’intreccio tra arte, cultura e politiche pubbliche con il messaggio di vicinanza e appartenenza che il Piano della Notte esprime.
Esposta all’interno di ART CITY Bologna, l’opera di Claire Fontaine rimarrà visibile fino a maggio.
In piazza Verdi e in Montagnola, come ogni notte dal giovedì al sabato, sarà possibile trovare le e gli street host di Nottambula.
Instagram: @Nottambula_Bologna