L’Assistente Capo Coordinatore della Polizia di Stato Alessandro Lambruschini, ex siepista e portacolori delle Fiamme Oro, che il 2 agosto del ‘96 alle Olimpiadi di Atlanta conquistò la medaglia di bronzo nei 3000 siepi, da oggi è in pensione.
Nato il 7 gennaio del 1965 a Fucecchio, un piccolo paese in provincia di Firenze, già nel ‘90 è terzo ai Campionati Europei di Spalato, nel ‘93 conquista il bronzo ai Mondiali di Stoccarda, sfiorando il record italiano nella specialità per pochi centesimi, e poi arriva l’oro agli Europei di Helsinki, in una gara che è rimasta nella storia dell’atletica leggera. Nel 1996 è medaglia di bronzo ai Giochi Olimpici di Atlanta.
Una carriera sportiva costellata di grandi successi quella di Lambruschini, che però non si accontenta e quando tutti pensano sia giunto il momento di “appendere le scarpe al chiodo”, lui si rimette in gioco, pronto ad affrontare altre ed emozionanti sfide. Si avvicina così al Duathlon e nel 2006, all’età di 41 anni, vince il bronzo agli Europei di Rimini, quindi al Biathle, dove si laurea Campione del Mondo a Montecarlo.
Alessandro Lambruschini, un’atleta che ha portato in alto il nome della nostra nazione e quello della Polizia di Stato; un uomo e un poliziotto esempio di dedizione, spirito di sacrificio e tenacia, ma soprattutto di grande umiltà.
In questi ultimi anni Lambruschini ha prestato servizio alla Questura di Modena, dove è apprezzato e stimato da tutti.
Il Questore nel salutarlo, anche a nome dei poliziotti modenesi, lo ha ringraziato per l’impegno profuso e il grande contributo reso alla Polizia di Stato, augurandogli una serena e meritata pensione.