Proseguono a Maranello le operazioni di ripristino del verde, delle recinzioni e della segnaletica su aree pubbliche, dopo le raffiche di vento che martedì – secondo i dati delle stazioni meteo – hanno superato i 107 km/h, risultando le più intense registrate nell’intera Regione.
Finora sono stati effettuati complessivamente 84 interventi, oltre la metà nella giornata dell’emergenza. In 60 casi le operazioni hanno riguardato la rimozione di alberi o rami dalla sede stradale e nei parchi – 11 di queste piante erano collocate in area privata -, mentre in altre 24 circostanze si è intervenuti sulla segnaletica verticale e su recinzioni piegate o divelte dal vento in luoghi pubblici.
A queste operazioni si sono aggiunte numerose segnalazioni ad Enel e ad Hera, competenti per il ripristino della corrente elettrica, in caso di danni alle linee aeree, e per la pulizia di aree pubbliche, invase da materiali trasportati dal vento al di fuori dei cantieri o provenienti da abitazioni private.
Su tutto il territorio comunale – dopo la chiusura precauzionale di parchi, cimiteri e Percorso Natura – sono intervenuti in modo coordinato gli agenti della Polizia locale (che hanno anche risposto a 92 segnalazioni telefoniche e via social dei cittadini), gli operatori del Comune e della Maranello Patrimonio e gli addetti al verde pubblico.
“A nome di tutta la cittadinanza – sottolinea il sindaco Luigi Zironi – ringrazio di cuore tutti coloro che sono stati impegnati nelle operazioni di emergenza e che hanno lavorato senza sosta per garantire alla popolazione la maggiore sicurezza possibile. Ad un evento meteo eccezionale per Maranello, la cui straordinarietà è stata confermata anche dai dati, la città ha risposto con il ‘gioco di squadra’”.
Nelle aree pubbliche colpite dalle raffiche di vento stanno ora continuando le operazioni di ripristino, che riguardano il completamento di alcune riparazioni relative alla segnaletica stradale e la sistemazione di tre dei ventisette parchi presenti sul territorio maranellese.