Lunedì 27 gennaio, al Teatro Consorziale di Budrio, Nancy Brilli sarà protagonista de L’Ebreo, uno dei testi più avvincenti di Gianni Clementi. Ambientato a metà degli anni Cinquanta, con il dichiarato intento di indagare l’animo umano e il grado di aberrazione al quale si può arrivare pur di non perdere i privilegi acquisiti: Denaro e Potere che diventano i leit motiv della società degli anni a seguire fino ai giorni nostri.
Con l’entrata in vigore delle leggi razziali italiane, nel 1938, si diffuse, tra gli Ebrei, la pratica di intestare a dei prestanome fidati i propri beni, per metterli al riparo da probabili espropri per poi rientrarne in possesso in tempi migliori. Per questo motivo, Marcello e Immacolata Consalvi si ritrovano ricchi dall’oggi al domani, intestatari di quattro appartamenti e due negozi del loro padrone, catturato e deportato lontano dall’Italia. La fine della guerra coincide con l’inizio dell’attesa per i coniugi Consalvi.
Infoline: 051-6928229 – biglietteria@comune.budrio.bo.it – www.teatroconsorzialebudrio.it