“Miei signori date orecchio, se di sangue franco siete, del valente Robin Hood or le imprese ascolterete…”

Robin Hood di Sherwood, il fuorilegge per antonomasia, è forse l’unico personaggio della cultura europea che sia riuscito ad attraversare con perfetta naturalezza tutti i ‘media’ che si sono succeduti dal Basso Medioevo fino ad oggi: dalla tradizione orale dei mercati e delle fiere fino al villaggio globale della comunicazione televisiva e cinematografica. La versione in spettacolo teatrale arriva al Tagliavini di Novellara domenica 19 gennaio, alle 16:30, in una edizione adatta per bambini dai 5 anni in su. Si tratta di “Robin Hood, la storia di Roberto di Legno che colpiva sempre nel segno” con Giacomo Dimase ed Enrico Desimoni per la regia di Enrico Messina, per la co-produzione del Teatro Giovani Teatro Pirata – Armamaxa Teatro nell’ambito del progetto Sciroppo di Teatro®.

Ladro e brigante, bandito e gentiluomo, il “miglior arciere d’Inghilterra” diventa, nella tradizione delle ballate popolari, la figura di colui che si ribella alle ingiustizie sociali e alle prepotenze dei dominatori. Brigante e paladino insieme, Robin sta dalla parte dei contadini e dei disperati: “ruba ai ricchi per dare ai poveri”. Difensore del popolo angariato dai potenti, coraggioso furfante che ignora i vincoli del diritto, Robin incarna in sé l’aspirazione universale dell’uomo alla libertà: le sue gesta incarnano la ricerca e l’affermazione di una dignità umana che riscatti una vita marginale e degradata. Raccontare la storia di Robin Hood offre, dunque, l’occasione di porgere ai bambini un messaggio semplice ma di valore universale: le regole vanno rispettate ma quando non sono ‘giuste’ bisogna trovare il coraggio di dire di no e di opporcisi!

Info e prenotazioni: 0522/655407 teatro@comune.novellara.re.it