I quattro Comuni di pianura del Distretto Ceramico – Sassuolo, Fiorano Modenese, Maranello e Formigine – negli anni hanno aderito alla rete ModenaPuntoEU, uno strumento virtuoso già operante nell’ambito provinciale modenese per il supporto alla partecipazione ai bandi europei e alle opportunità di finanziamento internazionali.

Oggi rinnovano l’impegno di questa adesione attraverso una nuova e condivisa scelta strategica, cioè lavorando in sinergia per dotarsi di un potente strumento operativo, che potrà essere utilizzato sia singolarmente che, in maniera innovativa, in collaborazione.

L’obiettivo è affrontare in modo coordinato temi e sfide che superano i confini amministrativi dei singoli enti, come le questioni legate all’ambiente, alla pianificazione territoriale, alle infrastrutture e alla sostenibilità.

Con questa iniziativa, i Comuni del Distretto stanno infatti gettando le basi per un “Ufficio Progetti Strategici Europa”: un modello innovativo di “ufficio diffuso”, che verrà attivato in maniera flessibile in base alle necessità specifiche dei bandi e delle opportunità che emergeranno.

«Questa collaborazione – dichiarano i Sindaci dei quattro Comuni – rappresenta un ulteriore passo in avanti per il nostro territorio. Lavorare insieme su scala distrettuale ci consentirà di cogliere con maggiore efficacia le opportunità offerte dai finanziamenti europei e di affrontare le sfide che condividiamo, come la sostenibilità ambientale e la pianificazione strategica, con una visione più ampia e integrata. Questo è solo l’inizio di un percorso che potrà rafforzare ulteriormente la competitività del Distretto Ceramico a livello europeo».

Questo approccio permetterà di lavorare sempre più in ottica di Distretto, aumentando l’efficacia e l’efficienza rispetto alla creazione di molteplici piccoli uffici locali.

Gli amministratori comunali dell’area vasta e i rispettivi tecnici si sono dunque seduti attorno ad un unico tavolo per condividere una pianificazione strategica comune del territorio e lavorare in sinergia, mettendo assieme le professionalità e le risorse che potranno arrivare anche da bandi europei per progetti su mobilità, politiche ambientali, iniziative culturali e turistiche.

Al lavoro sul progetto, gli assessori dei rispettivi comuni: Monica Lusetti (delega ricerca fondi) e Marilisa Ruini (delega Europa) per Fiorano Modenese, Giulia Martina Bosi (delega fundraising, Europa e relazioni internazionali per Agenda ONU 2030) per Formigine, Davide Nostri (delega Politiche Europee) per Maranello e David Zilioli (delega Europa e Relazioni internazionali) per Sassuolo. Il percorso che al momento riguarda i quattro comuni della pianura, ha l’obiettivo di estendersi maggiormente nel distretto ceramico, nella direzione di una sempre più ampia partecipazione e collaborazione.

La rinnovata adesione e partecipazione in forma congiunta alla rete ModenaPuntoEU è il primo passo verso una gestione condivisa delle opportunità europee, che consentirà di: capitalizzare le risorse e le competenze già presenti sul territorio; ottimizzare i processi di partecipazione ai bandi europei; pianificare interventi strategici di ampia portata, affrontando in maniera integrata problemi comuni ai quattro Comuni; promuovere una visione di Distretto come sistema unico, competitivo e orientato al futuro.

L’iniziativa apre la strada a un modello di governance collaborativa, capace di valorizzare le specificità locali e di proiettare il Distretto Ceramico in un contesto internazionale, consolidandone il ruolo di eccellenza territoriale.