Ieri la Scuderia Ferrari HP ha salutato Carlos Sainz e la sua famiglia organizzando una mattinata molto speciale sulla pista di Fiorano. Carlos e il padre sono arrivati di buonora sul tracciato che da oltre mezzo secolo ospita i collaudi di tutte le Ferrari, ed entrambi avevano con sé tuta, guanti e casco. Nel box, ad attenderli, c’erano due F1-75 del 2022.
Debutto. Il tempo di un rapido briefing e di scaldare la prima delle due monoposto e alle ore 9.45 – a 3 anni e 324 giorni dall’esordio in rosso del figlio, il 27 gennaio 2021 – Carlos Sainz senior ha fatto il proprio debutto al volante della Ferrari di Formula 1. Il campione di rally e rally raid aveva già girato al volante di una vettura della categoria ma era stato quasi venti anni fa. Senior, nonostante un testacoda, ha impiegato relativamente poco a prendere il ritmo completando diversi run con tempi costanti. A metà mattina, sull’altra monoposto, anche il figlio si è calato in abitacolo, tornando al volante della monoposto con la quale ha conquistato la sua prima vittoria in Formula 1, nel Gran Premio di Gran Bretagna 2022 a Silverstone.
In parata. Carlos e Carlos senior sono quindi tornati in pista insieme, per un paio di giri effettuati in parata. Nella sua esperienza in Ferrari, Carlos in quattro stagioni e 88 gare ha conquistato quattro vittorie, sei pole position, 25 podi e 900,5 punti.
Chiusura sulla 735 LM del ‘55. Per finire Carlos Sainz, figlio, è passato da una monoposto modernissima a una straordinaria vettura d’epoca che è stata portata in pista dal dipartimento Classiche di Ferrari: una 735 LM che corse la Mille Miglia guidata da Piero Taruffi e la 24 Ore di Le Mans affidata ad Harry Schell e Maurice Trintignant. L’anno di costruzione? Non poteva che essere il 1955, in perfetta sintonia con il numero di gara del pilota spagnolo. La giornata da ricordare della famiglia Sainz a Fiorano si è conclusa con la foto di gruppo, alla quale hanno preso parte anche il Team Principal, Fred Vasseur, e Charles Leclerc, a propria volta arrivato in pista per osservare l’attività di padre e figlio.