Nel tardo pomeriggio di ieri, 10 dicembre, a Maranello, un’ambulanza del 118 interveniva su richiesta di alcuni cittadini per il soccorso di un extracomunitario che barcollava in strada, ritenendolo vittima di un malore.

L’uomo, che in realtà versava in uno stato di pesante ubriachezza, ha reagito al soccorso in malo modo, dimenandosi contro il personale paramedico e in particolare contro il medico di servizio, che veniva spinto con violenza contro un muro. Di seguito, durante il trasporto in ospedale, danneggiava parti interne dell’ambulanza e rovesciava a terra diverso materiale medicinale.

La furia dell’individuo, un marocchino 32enne, in Italia senza fissa dimora e irregolare sul Territorio Nazionale, non si placava neppure al pronto soccorso dell’ospedale di Vignola in cui veniva accompagnato, tanto che veniva richiesto l’intervento dei Carabinieri.

I militari riuscivano ad arginare la condotta violenta del magrebino, che veniva necessariamente sedato e, dopo aver ricevuto adeguata terapia, dimesso dal nosocomio e affidato agli operanti. Il medico aggredito riportava dei traumi contusivi con prognosi di 5 giorni di cure.

Tratto in arresto in flagranza di reato per violenza a pubblico ufficiale aggravata da lesioni in danno di persone esercenti la professione sanitaria, veniva condotto nella mattinata odierna al Tribunale di Modena, ove il Giudice, dopo la convalida del provvedimento assunto dai CC, liberava l’individuo rinviando l’udienza a prossima data.