Entro l’11 febbraio le candidature al bando “Le reggiane per esempio”E’ online (www.comune.re.it/pariopportunità) il nuovo bando di “Le Reggiane per esempio”, il premio che il Comune di Reggio Emilia ha istituito a partire dal 2010 per ricordare – in occasione della Giornata internazionale della Donna che ricorre l’8 marzo – l’impegno, l’intraprendenza, la creatività, il talento e il protagonismo delle donne che da sempre caratterizza il territorio.

Enti, istituzioni e associazioni, organizzazioni operanti nella provincia di Reggio Emilia possono presentare le candidature entro le ore 12 dell’11 febbraio 2025, utilizzando il link: https://comune-re.elixforms.it/rwe2/module_preview.jsp?MODULE_TAG=SELE_008

Il bando costituisce un’occasione per dare voce e visibilità a donne reggiane che si sono particolarmente impegnate a favore della comunità o distinte per capacità professionali, intraprendenza, creatività, talento, impegno sociale, politico, sportivo e culturale. Nel corso delle diverse edizioni, gli ambiti di assegnazioni sono stati incrementati grazie ai contributi delle associazioni femminili che rientrano nel calendario del Cartellone di “365 giorni donna”. Per il 2025verranno assegnati i riconoscimenti alla donne che si sono distinte con la seguente motivazione: Attivismo per la Comunità.

Il premio è rivolto a tutte le donne, iscritte o appartenenti ad associazioni, enti, istituzioni pubbliche e private, che si sono dedicate e distinte nell’attivismo come responsabilità civile per il benessere della comunità e del territorio, impegnandosi nella tutela dei diritti umani, antidiscriminatori, ambientali/ecologici.

Il premio è un riconoscimento simbolico rivolto a tutte le donne attiviste che hanno saputo raccontare la contemporaneità ed essere espressione della comunità e del territorio, dando al contempo un contributo nell’attivismo come responsabilità civile , e consiste nella consegna di una copia del Primo Tricolore da parte del sindaco di Reggio Emilia Marco Massari e dell’assessora alle Pari opportunità Annalisa Rabitti, nel corso di una cerimonia pubblica che si terrà in sala del Tricolore il 7 marzo 2025.

Il Bando prevede due sezioni, in base all’età delle candidate, una under 50 e una over 50, e per ciascuna sezione saranno riconosciute fino a 3 Reggiane per esempio: a una di queste sarà assegnata una copia del Primo Tricolore. Per ciascuna sezione verrà definita una distinta graduatoria.

Le candidature possono essere presentate da enti, istituzioni o associazioni operanti e con sede legale nel territorio della provincia di Reggio Emilia. Ogni soggetto proponente può presentare massimo due candidature, una per ogni sezione. Le candidature devono riguardare donne che risiedono e/o lavorano nel comune di Reggio Emilia. Non sono ammesse candidate che hanno cariche politiche attive ed in corso. Le candidature devono pervenire unicamente in modalità telematica dal rappresentante legale degli enti proponenti compilando il modulo online disponibile in Home Page del portale istituzionale del Comune di Reggio Emilia, allegando i documenti richiesti. Le candidature devono pervenire entro e non oltre le ore 12 dell’11 febbraio 2025. Per procedere con la compilazione della domanda è necessario avere un’identità digitale Spid.

Per presentare le candidature occorrerà compilare integralmente la domanda online: una volta acquisita la domanda, il sistema informatico provvederà ad inviare automaticamente, all’indirizzo e-mail associato alle credenziali Spid, un messaggio di conferma del corretto inoltro della domanda riportante il numero di ricevuta ed una successiva notifica automatica con gli estremi di protocollazione. Non verranno tenute in considerazione e pertanto verranno escluse dalla procedura di candidatura, le domande che perverranno in altra modalità.

Le candidature devono essere corredate da:

– dati anagrafici della candidata, un suo breve curriculum e da una esaustiva relazione sull’attività svolta e sulla motivazione della sua candidatura;

– documento firmato dalla candidata che dichiara l’accettazione della candidatura;

– scansione della carta d’identità della candidata;

– informativa privacy debitamente sottoscritta dalla candidata.

Le candidature verranno valutate da una Giuria composta da: sindaco, assessora alle Pari opportunità, membri della Consulta di Genere, 3 figure esperte scelte dal servizio comunale Pari opportunità in grado di valutare i curriculum presentati delle candidate e le premiate alle ultime tre edizioni del Bando.