In occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne del 25 novembre infatti, i Comuni del Distretto di Vignola, l’Unione Terre di Castelli, l’Azienda USL di Modena- Distretto di Vignola, in collaborazione con i servizi socio-sanitari della rete, l’Associazione “Casa delle donne Contro la Violenza Odv di Modena”, varie associazioni operanti sul territorio e diversi gruppi di cammino locali, promuovono la campagna di sensibilizzazione: LiberaTe! Le parole per farlo – dignità, rispetto, libertà, parità, dialogo. L’obiettivo è quello di essere tutti uniti a contrastare un fenomeno diffuso in tutto il mondo.

A questo proposito, per sensibilizzare sempre di più la comunità sul tema, sabato 30 novembre alle ore 9.30, l’Unione Terre di Castelli ha indetto un Consiglio dell’Unione aperto alla cittadinanza dal titolo “PARITA’ E DIRITTI SUL POSTO DI LAVORO. Il mobbing come forma di abuso e violenza di genere”, che vuole proprio essere un’opportunità di condivisione e di sensibilizzazione su una forma di violenza sempre più diffusa e pervasiva.

Saranno presenti all’iniziativa le Consigliere di parità della Provincia di Modena Valeria Moscardino e Laura Caputo, Dott.ssa Monica Pederzini- Psichiatra-responsabile CSM di Vignola, Dott. Lorenzo Scaglietti- Psicologo responsabile Psicologia di comunità, Dott.ssa Donata Serra Medico del Lavoro SPSAL dell’AUSL di Modena e le Autorità delle Amministrazioni Comunali, dell’Unione Terre di Castelli, del Comune di Montese e dell’AUSL Distretto di Vignola, presso la sala Consiliare del Comune di Vignola.

«La violenza sul lavoro non sempre si presenta in modo evidente: spesso si cela nelle parole, nei gesti quotidiani e nelle esclusioni silenziose. Questi comportamenti, sovente alimentati da culture organizzative tossiche e da atteggiamenti sociali radicati, rappresentano una minaccia per la dignità delle persone e per la salute dei luoghi di lavoro – commenta la Presidente del Consiglio dell’Unione Terre di Castelli, Rossella Caci – L’incontro sarà un’occasione preziosa per affrontare apertamente questi temi, sensibilizzando la cittadinanza, le aziende e le istituzioni sull’importanza di promuovere una cultura del rispetto, della diversità e dell’inclusione. Attraverso il dialogo e il confronto, vogliamo costruire consapevolezza e rafforzare le reti territoriali per prevenire e contrastare il mobbing e ogni forma di discriminazione. Questo evento rappresenta un passo significativo verso una comunità più giusta e solidale, dove i diritti delle lavoratrici e dei lavoratori e il benessere sul lavoro siano al centro delle priorità. L’attenzione dei media e il coinvolgimento delle istituzioni potranno contribuire a rafforzare il dibattito pubblico e stimolare l’adozione di normative e politiche più efficaci».

Per Iacopo Lagazzi, presidente dell’Unione Terre di Castelli «Si tratta di un tema che ci sta particolarmente a cuore e come amministratori sentiamo il dovere di sensibilizzare la cittadinanza, per far crescere la coscienza civile sulle tematiche legate alla violenza di genere che, numeri alla mano, purtroppo si può ancora definire una vera e propria emergenza. Basti pensare che al 31 ottobre 2024 le donne che si sono rivolte al Centro Antiviolenza “Paola Manzini” dell’Unione Terre di Castelli sono state 104, il 26.8% in più rispetto al 31/10/23».

«Parliamo di un tema estremamente attuale e urgente – dichiara Federica Casoni, Direttrice del Distretto Sanitario di Vignola, che sottolinea come – l’Azienda USL di Modena è impegnata da tempo in prima linea in diversi percorsi di sensibilizzazione e azioni contro la violenza di genere e gli abusi. L’anno passato la nostra azienda sanitaria è stata tra le prime in Regione a pubblicare un bilancio di genere, che mira a realizzare proprio una maggiore trasparenza sull’impatto delle politiche di genere rispetto alle opportunità per i lavoratori e il loro benessere. Ricordo anche i percorsi di sostegno alle donne vittime di violenza nei Consultori, l’impegno per il cambiamento degli uomini e le attività di prevenzione coi giovani nelle scuole. Ringrazio per la disponibilità i nostri professionisti che saranno presenti alla mattinata del 30 novembre; il mio ringraziamento va anche alla Presidente del Consiglio dell’Unione Terre di Castelli, Dottoressa Rossella Caci, e a tutti i professionisti del tavolo distrettuale di Promozione della salute e contrasto alla violenza di genere, per la proposta e l’organizzazione di questo evento».