Forte investimento in viabilità e infrastrutture stradali, mobilità sostenibile, trasporto pubblico, edilizia scolastica e residenziale pubblica. È stato presentato oggi in Consiglio metropolitano il Bilancio di previsione 2025-2027 della Città metropolitana di Bologna, dando il via all’iter di approvazione che si concluderà entro fine anno.

Un bilancio che nel triennio 2025-2027 può contare su circa 246 milioni di euro di investimenti, un importo superiore del 58% rispetto a quelli del bilancio 2020-2022. Il 97,5% delle fonti di finanziamento proviene da risorse aventi destinazione vincolata per legge.

Con specifico riguardo ai fondi PNRR, i progetti finanziati risultano complessivamente per il periodo 2022-2026 valorizzati per un totale di euro 110,5 milioni di euro (di cui 10,8 relativi agli anni 2022 e 2023 e 99,7 relativi al 2024, 2025 e 2026).

Per quanto riguarda la parte corrente, nel triennio 2025-2027 vengono riconfermate, in materia tributaria e tariffaria, le scelte effettuate nell’esercizio 2024. Il totale annuo di entrate e spese ammonta a circa 130 milioni di euro. Le previsioni delle entrate tributarie sono state formulate sulla base di un sostanziale allineamento ai livelli assestati del 2024 che registra un incremento rispetto ai dati iniziali del 2024.

Nel triennio 2025-2027 la spesa per investimenti e in parte corrente per Missioni dell’Ente prevede 215 milioni di euro per trasporti e diritto alla mobilità (194 milioni per viabilità e infrastrutture stradali e 21 per trasporto pubblico locale); per istruzione e diritto allo studio sono previsti 88,2 milioni di euro; per assetto del territorio ed edilizia abitativa 32,3 milioni di euro; alla voce sviluppo economico e competitività sono previsti 14,1 milioni di euro; per lo sviluppo sostenibile e la tutela del territorio e dell’ambiente sono stanziati 5,9 milioni di euro; sono 6,3 milioni di euro le risorse dedicate al turismo e 3,4 milioni quelle per i diritti sociali, le politiche sociali e la famiglia. Infine 1,9 milioni di euro sono destinati alle politiche per il lavoro e la formazione professionale.

Inoltre, alla manutenzione di strade, ciclovie e ponti nel periodo 2024-2027 sono destinati 157,1 milioni di euro.

Decisiva anche la tempistica di approvazione del Bilancio, entro il 31 dicembre del 2024. Questo garantirà piena operatività fin dai primi giorni del 2025.

 

Focus alluvione

L’emergenza meteorologica dei mesi di maggio e giugno 2023 ha colpito il territorio metropolitano lasciando danni importanti ai quali l’ente nel corso del 2023 ha risposto anticipando risorse (circa 13 milioni di euro) successivamente riconosciute tramite Ordinanze da parte del “Commissario Straordinario”.

Nel corso del 2024 gli eventi meteorologici avversi hanno continuato ad abbattersi sul territorio metropolitano provocando numerosi e ingenti danni, in particolare nei mesi di settembre e ottobre 2024.

Al fine di fronteggiare i danni causati dall’ondata di eventi alluvionali avvenuti nel mese di settembre e ottobre 2024 l’Ente ha anticipato, tramite tre provvedimenti di cui due a carattere d’urgenza, nuove risorse per 11,5 milioni di euro, anche mediante l’utilizzo di parte del risultato di amministrazione accantonato a fondo emergenze necessarie per riaprire in sicurezza le strade.

Le risorse riconosciute con Ordinanze 2023 (numeri 6 e 13) e 2024 (numeri 19 e 24) ammontano a 69,3 milioni di euro.

 

Focus edilizia scolastica

Con il triennio 2025-2027 si concludono gli interventi in edilizia scolastica finanziati con il PNRR (per il periodo 46,7 milioni di euro) con la realizzazione di un totale di 7 nuovi edifici e 6 nuove palestre. A questi si aggiungono 33 interventi di manutenzione straordinaria per 24,4 milioni di euro.

In relazione al dimensionamento scolastico, le proiezioni indicano che la popolazione nella fascia di età tra i 14 ei 18 anni, corrispondente agli studenti potenzialmente iscritti alle scuole secondarie di secondo grado, continuerà ad aumentare fino al 2025 per poi iniziare a diminuire progressivamente. Si prevede che entro il 2034 il numero di studenti tornerà ai livelli registrati nel 2017-2018.