Foto: INAIL – Centro protesi di Vigorso

Far ripartire al più presto, in piena sicurezza, l’attività del Centro protesi INAIL di Vigorso, valutare l’ipotesi a medio termine di un nuovo sito nel territorio del Comune di Budrio e mantenere l’attuale modello operativo. Questo il cuore del verbale condiviso in questi giorni durante un incontro del Tavolo metropolitano di Salvaguardia in merito al Centro Protesi Inail di Vigorso. Al tavolo, presieduto dal Capo di Gabinetto della Città metropolitana di Bologna Sergio Lo Giudice, hanno partecipato la Regione e l’Agenzia Regionale per il Lavoro dell’Emilia-Romagna, il Comune di Budrio con la Sindaca Debora Badiali, i rappresentanti del Centro Protesi Inail di Vigorso, le RSU e le organizzazioni sindacali confederali e di categoria.

Il Tavolo era già stato attivato, su richiesta delle organizzazioni sindacali, in seguito all’alluvione di maggio 2023. Successivamente all’allagamento dell’ottobre 2024, è arrivata una nuova richiesta di convocazione, per rispondere alle necessità conseguenti all’emergenza e per il ripristino dell’attività del Centro.

I partecipanti hanno evidenziato il valore del Centro Protesi INAIL di Vigorso, riconosciuto come sede di eccellenza sul territorio nazionale, nel quale vengono utilizzate le più aggiornate conoscenze nel campo dell’ortopedia tecnica. 

Il Centro protesi INAIL di Vigorso si occuperà, nel breve periodo, del ripristino delle proprie funzionalità, valutando nel medio termine, il trasferimento in un nuovo sito in area sicura, sotto il profilo del rischio idrogeologico e dell’assetto del territorio, dando priorità, ove siano soddisfatte le esigenze dell’Istituto, all’insediamento sul territorio del Comune di Budrio o, in subordine, sul territorio Città metropolitana di Bologna. ll Centro Protesi attribuisce grande valenza all’attuale modello operativo e al suo possibile mantenimento nella futura collocazione della struttura e adotterà ogni utile iniziativa per garantire la continuità del servizio agli utenti. 

Il Comune di Budrio ha dato disponibilità a individuare soluzioni per la ricollocazione del Centro all’interno del proprio territorio.

Al termine dell’incontro la Città metropolitana ha rinnovato l’impegno a monitorare il percorso condiviso attraverso il Tavolo di Salvaguardia, e, la disponibilità a convocare incontri periodici di aggiornamento.

“Il Comune di Budrio e la Città metropolitana di Bologna sono  già al lavoro per la ricerca di un nuovo sito che possa risolvere in modo definitivo il problema della sicurezza del centro protesi INAIL – sottolinea Lo Giudice – Siamo certi che si troverà una soluzione che consenta il permanere di un centro di eccellenza come quello di Vigorso, di cui la nostra comunità è fiera, nel territorio di Budrio”.