Domenica 1 dicembre ricorre la “Giornata mondiale per la lotta all’AIDS”: per questa occasione il Comune di Reggio Emilia, in collaborazione con l’Azienda USL IRCCS di Reggio Emilia e il Tavolo interistituzionale – composto da Comune, Ausl Reggio Emilia, Arcigay Gioconda, Croce Rossa, Farmacie Comunali, Cooperativa Papa Giovanni e del quale fanno parte diversi servizi pubblici e associazioni di volontariato – promuove una serie di attività di informazione e sensibilizzazione sul tema dell’infezione da HIV e delle malattie sessualmente trasmissibili.

Nel mondo sono oltre 39 milioni le persone che vivono con l’infezione da HIV.

In provincia di Reggio Emilia, nell’ultimo triennio, il numero di nuove diagnosi è aumentato, con un’incidenza di 4.9 ogni 100.000 abitanti.

Sono 25 i nuovi casi dall’inizio dell’anno, prevalentemente di sesso maschile, nella fascia di età 30-39 anni e di nazionalità italiana. La modalità di trasmissione principale è quella sessuale.

In oltre la metà dei casi la scoperta dell’infezione è tardiva, il che comporta una più grave compromissione del sistema immunitario da parte del virus HIV.

La diagnosi precoce attraverso l’esecuzione del test per HIV ha innumerevoli “lati positivi”: l’accesso gratuito alle cure, alla terapia, a un’aspettativa di vita paragonabile a quella della popolazione generale.

È fondamentale, inoltre, proteggersi e praticare sesso sicuro adottando comportamenti responsabili per prevenire sia l’AIDS che le malattie sessualmente trasmissibili.

Test Day a Reggio Emilia  E provincia – Raddoppia il consueto appuntamenti per il Test Day, per eseguire il test rapido, anonimo e gratuito, e rilevare la positività all’HIV, con risultato in 20 minuti.

Venerdì 29 novembre, dalle 15 alle 18 in Zona Stazione, presso la sede dell’associazione Sant’Egidio, in viale 4 Novembre n.10, ci sarà l’opportunità di fare il test rapido e gratuito. L’attività nasce dal lavoro coordinato del Tavolo interistituzionale grazie al supporto dell’Unità di strada della Cooperativa Papa Giovanni al fine di coinvolgere il più possibile la popolazione che transita e vive la zona della stazione centrale di Reggio Emilia attraverso un presidio di prossimità sociosanitario. Per fare il test gratuito non è necessario il digiuno né la prenotazione.

Sabato 30 novembre, dalle 10 alle 18, sarà invece possibile effettuare il test rapido al dito per HIV con risultato in 20 minuti presso l’Urp di Via Farini, così come in tutte le sedi SerDP di Reggio Emilia (Via Amendola, 2 e Via Bocconi 2/4) e della Provincia (Scandiano, Montecchio, Guastalla, Correggio, Castelnuovo ne’ Monti).

Sempre nella giornata di sabato 30 novembre, presso l’ambulatorio Malattie Infettive (palazzina M) e Centro Salute Famiglia Straniera (palazzina H) dell’Arcispedale Santa Maria Nuova (viale Risorgimento 80), dalle 9 alle 13, sarà possibile, effettuare il test completo per HIV, Epatite C e sifilide con risposta dopo 7 giorni circa.

Per fare il test gratuito non è necessario il digiuno né la prenotazione.

Domenica 1 dicembre a Correggio , AUSL e Croce Rossa saranno presenti in piazza Garibaldi, all’angolo con via Mazzini, dalle 10 alle 13 per effettuare il test rapido al dito.

Per informazioni e domande sul Test si possono chiamare i seguenti numeri: 0522 296456 e  0522 296823.

 

Altre iniziative – Sabato 30 novembre, per l’intera giornata, sarà presente anche lo stand della Croce Rossa Italiana presso via Farini, nelle vicinanza della Biblioteca Panizzi, per sensibilizzare i giovanissimi e promuovere una cultura dell’inclusione sociale e la prevenzione a tutela della salute pubblica in punti sensibili della città.

Come ogni anno, all’interno della Biblioteca Panizzi è stato allestito uno spazio dedicato alla lotta all’Aids, consultabile anche online, con bibliografia e filmografia di approfondimento dedicate al virus HIV e alle sue tante vittime. Tutto il materiale è in distribuzione agli utenti.

Anche le Farmacie Comunali Riunite (FCR), come negli anni passati, aderiscono alla Giornata con la distribuzione di materiale informativo (cartoline Test day e opuscoli FCR “Le malattie a trasmissione sessuale”, “Contraccezione, quanto ne sai?” e “Le infezioni dell’apparato genitale”) e lo sconto del 50% sui profilattici SETTEBELLO (confezioni da 6 e da 12 pezzi) disponibili all’interno delle farmacie FCR e delle farmacie della rete Le Comunali di città e provincia per tutto il mese di dicembre.

Infine, sabato 7 dicembre alle ore 21, al teatro comunale di Rio Saliceto è in programma lo spettacolo “ProPOSITIVA – Comicità virale”, un monologo brillante  autobiografico di Elena di Cioccio e Alessio Tagliento sulla sieropositività, regia di Tommaso Amadio. Lo spettacolo trasforma un tema complesso in un’occasione di riflessione e sorriso. A seguire, si terrà una breve intervista con la dottoressa Giuliana Zoboli del reparto Malattie Infettive dell’Arcispedale Santa Maria Nuova Reggio Emilia e un confronto con il pubblico.

 

VETRINE TEMATICHE –  A partire da giovedì 28 novembre, in Biblioteca Panizzi sarà attiva una vetrina tematica sulla Giornata mondiale contro l’AIDS, disponibile anche in versione online, con bibliografia e filmografia di approfondimento dedicata all’argomento. Per visualizzare la vetrina on line e la bibliografia/filmografia dal sito istituzionale www.bibliotecapanizzi.it  il bottone è “Consigli di lettura per tutti”.

Tutti i volumi e i film sono disponibili per la consultazione in tutte le biblioteche della città o del circuito bibliotecario provinciale reggiano e accessibili al prestito.

 

LA COMUNICAZIONE DEL ‘TEST DAY 2024’ – Nell’ambito della campagna di comunicazione per la “Giornata mondiale per la lotta all’AIDS”, sono stati realizzati dalle volontarie del servizio civile del Comune di Reggio Emilia due video di approfondimento e sensibilizzazione. Il primo filmato, diffuso dal 22 novembre, è un’intervista a Carmen Casoni e Shamar Zannoni (Ambulatorio Sessualità e Salute) per informare in modo chiaro e accessibile sulla tematica. Il secondo, visibile dal 29 novembre, coinvolge i rappresentanti delle diverse istituzioni del Tavolo interistituzionale per la lotta all’HIV e raccoglie una serie di ritratti di medici, infermieri, operatori coinvolti nella prevenzione, e cittadini e cittadine. Ad aprire il video sono gli interventi del sindaco Marco Massari e dell’assessora a Cura delle persone, con deleghe a politiche sociali e Pari opportunità Annalisa Rabitti.

Il 30 novembre il sindaco Marco Massari incontrerà la cittadinanza per promuovere la campagna di prevenzione, presso la sede Urp di via Farini ed effettuerà il Test Rapido Gratuito.

Il 1 dicembre è giornata mondiale sin dal 1988: i numeri di una malattia ancora purtroppo attuale – La Giornata internazionale di lotta all’AIDS nasce nel 1988 e da allora è regolarmente celebrata in tutto il mondo il 1 dicembre di ogni anno. È stata la prima giornata mondiale della salute ed è divenuta una delle principali ricorrenze, oltre che opportunità fondamentale per sensibilizzare sul problema, esprimere solidarietà alle persone affette da questa sindrome e commemorare coloro che hanno perso la vita, anche a causa di malattie correlate.

Nel mondo dall’inizio della pandemia 88.3 milioni di persone hanno acquisito l’infezione; nel 2023 sono circa 39.9 milioni le persone che vivono con l’HIV nel mondo e, nonostante la sindrome sia stata identificata nel 1984, oltre 42 milioni di persone sono morte a causa dell’AIDS, una delle pandemie più distruttive della storia. Da allora sono stati fatti progressi scientifici per il trattamento dell’AIDS e adottate leggi per proteggere le persone affette. Nonostante questo, 1,3 milioni di persone hanno contratto l’AIDS nel 2023 e 630.000 persone hanno perso la vita per cause associate a questa malattia.

La ragione del persistere di questa sindrome risiede soprattutto nel fatto che – a livello mondiale – è ancora scarsa la consapevolezza e conoscenza di come prevenirla, questo comporta gravi forme di discriminazione nei confronti dei malati.

Il nuovo rapporto di UNAIDS mostra che l’accesso alle cure è nel frattempo aumentato in modo significativo. Nel 2023, il 77% delle persone che vivono con HIV ha accesso alla terapia antiretrovirale. Le terapie riducono del 97% la possibilità di trasmissione del virus.

Un risultato tanto significativo è stato possibile grazie al coraggio e alla determinazione delle persone che convivono con l’AIDS e lottano affinché i diritti delle persone colpite vengano rispettati.