Il Comune di Fiorano Modenese ha aderito alle misure regionali, che attraverso le risorse del FSE+ (Programma Europeo Fondo Sociale Europeo plus), consentiranno un sistema di riduzione degli oneri a carico delle famiglie per l’anno educativo 2024/2025 e l’ampliamento dell’offerta di posti del sistema integrato, pubblico e privato convenzionato, nei servizi 0-3 anni.

La Regione Emilia-Romagna, grazie al FSE+, investe per potenziare il sistema di welfare, sostenendo misure per l’infanzia e l’adolescenza. Obiettivo è rafforzare e qualificare l’offerta dei servizi per contrastare la povertà educativa, aiutare le famiglie in condizioni economiche svantaggiate e promuovere la conciliazione vita-lavoro e l’occupazione femminile.

In continuità con l’anno educativo 2023/2024 il Programma regionale FSE+, nell’ambito della priorità 3, Inclusione sociale Obiettivo specifico k), prevede un investimento straordinario per attivare misure economiche per l’ampliamento delle opportunità e l’abbattimento delle rette, per promuovere l’accesso ai servizi educativi 0–3 anni, per migliorare l’accesso paritario e tempestivo a servizi di qualità, sostenibili e a prezzi accessibili come misura di contrasto alla povertà educativa. Il Fondo sociale europeo Plus è il principale strumento finanziario con cui l’Europa investe sulle persone per qualificare le competenze dei cittadini, rafforzare la loro capacità di affrontare i cambiamenti del mercato del lavoro, promuovere un’occupazione di qualità e contrastare le diseguaglianze economiche, sociali, di genere e generazionale.

Nel Comune di Fiorano Modenese l’adesione alla “Misura per la riduzione degli oneri a carico delle famiglie e favorire l’accesso ai servizi educativi per l’infanzia 0-3 anni” (D.G.R. n.1072/2024) permetterà l’abbattimento delle rette per le famiglie residenti con ISEE pari o inferiore a 26.000 euro, che frequentano sul territorio di Fiorano un nido comunale oppure convenzionato.

Inoltre, grazie alla misura a sostegno dell’ampliamento dell’offerta (“Misura a sostegno dell’ampliamento dell’offerta dei servizi educativi per l’infanzia 0-3 anni. Anno educativo 2024/2025” del Pr Fse+ 2021/2027 – Priorità 3. Inclusione sociale della Regione Emilia-Romagna” – DGR n.719/2024), a partire da gennaio 2025 saliranno a 134 i posti messi a disposizione dall’Amministrazione comunale, di cui 124 presso i due nidi comunali e 10 in convenzione.

Secondo l’assessore alla Scuola, Famiglie e conciliazione, Monica Lusetti “Uno dei temi centrali per le Amministrazioni comunali è dare risposta al numero sempre crescente di famiglie che richiede di poter utilizzare il servizio di nido. Oltre alle necessità lavorative, è cresciuta notevolmente la sensibilità sull’importanza della frequenza a questo servizio per lo sviluppo del bambino, a livello cognitivo, culturale e sociale. L’Ente sta lavorando ogni anno per poter ampliare il numero dei posti al fine di accogliere tutti i richiedenti, cercando di intercettare tutte le risorse economiche disponibili, dato il considerevole costo a carico dei Comuni per poter garantire servizi efficienti e di qualità. Anche quest’anno sarà aperta una sezione in più e vogliamo continuare a lavorare in questa direzione”.

Con l’adesione alle misure regionali, l’Amministrazione Comunale  rinnova il proprio impegno a sostegno delle famiglie, garantendo l’accesso ai servizi educativi per la prima infanzia e contribuendo attivamente a un percorso educativo equo e di qualità per tutte le famiglie del territorio.