In occasione della giornata mondiale del ricordo delle vittime della strada, si rinnova per il secondo anno l’impegno dell’Automobile Club d’Italia nella promozione della sicurezza stradale attraverso i social con la campagna di sensibilizzazione “#blindside”.
“La sicurezza è una linea sottile… non oltrepassarla” è il monito che accompagna 8 immagini attraversate dal confine sottile tra la mobilità sicura e l’incidentalità stradale: i comportamenti e le scelte di tutti gli utenti della strada fanno la differenza tra uno spostamento confortevole e uno dalle conseguenze tragiche.
La campagna sottolinea l’importanza di non distrarsi con il cellulare al volante come a piedi, di indossare casco e abbigliamento ad alta visibilità su due ruote, di alloggiare i bambini sul seggiolino e di assicurare con gli appositi dispositivi di protezione gli amici a quattro zampe, oltre a non guidare sotto l’effetto di alcol.
I contenuti sono elaborati con l’ausilio dell’intelligenza artificiale per incrementare l’impatto emotivo e la diffusione attraverso i canali digitali. L’hashtag #blindside accende i riflettori sui “punti ciechi” della coscienza in cui si crede erroneamente di poter infrangere il Codice della Strada senza conseguenze.
“Aci, sia a livello nazionale che locale, ha deciso – dichiara Vincenzo Credi, Presidente di ACI Modena – di lanciare una importante campagna di sensibilizzazione dedicata alla sicurezza stradale. Nel primo semestre del 2024 si registra in Italia una media di otto morti al giorno, l’elevato numero di persone che perdono la vita o che rimangono gravemente ferite sulle nostre strade costituisce un problema sociale inaccettabile. Inoltre, tra vite stroncate e lesioni gravi che colpiscono gli utenti deboli della strada, ovvero ciclisti e pedoni, emerge con estrema chiarezza quanto sia prioritario lavorare sulla sicurezza stradale. Rispetto al 2019, il 2024 ha visto un piccolo miglioramento con il calo del 7% di incidenti stradali e numero di feriti: tutto ciò anche grazie alla costruzione degli autoveicoli con fornita assistenza alla guida e rilevanza del pericolo. Per garantire l’integrità della vita è fondamentale un’attenta e condivisa azione sinergica tra istituzioni e società civile. Occorre lavorare tanto su infrastrutture e trasporti pubblici per renderli più efficienti e invogliare la gente ad utilizzarli. Infine, è molto importante sviluppare la diffusione di una cultura della sicurezza stradale e della responsabilità di ogni conducente e la consapevolezza dei rischi a cui ognuno di noi va incontro e che espone la vita degli altri quando sei alla guida. Da questo punto di vista, organizziamo numerose iniziative nelle scuole per istruire i bambini fin da piccoli”.