Confesercenti, Confcommercio, Cna e Lapam Confartigianato del territorio esprimono parere positivo per il progetto dell’Unione Terre di Castelli di realizzare una nuova caserma dei carabinieri a Vignola finalizzata alla sede di un Comando di Compagnia, che rappresenta una passo significativo verso il potenziamento della sicurezza sul territorio.

“È da tempo – affermano le associazioni – che si parla della realizzazione di una nuova caserma a Vignola finalizzata all’istituzione di un Comando di Compagnia nell’area e finalmente il progetto sembra prendere forma. La nuova caserma potrà garantire una presenza costante delle forze dell’ordine, contribuendo a rafforzare un ambiente più sicuro per le imprese, per le attività commerciali e artigianali, oltre che per i cittadini dell’Unione”.

Gli otto sindaci dell’Unione Terre dei Castelli ne hanno discusso nell’ultimo Consiglio e ci sarebbe anche già un’area di 4200 metri quadri a disposizione per l’insediamento della nuova struttura. Si tratta del Polo della sicurezza di Via Pertini, già sede del comando della polizia locale dell’Unione, della Protezioni Civile dell’Unione e sede della Pubblica Assistenza.

“Tutto il territorio dell’Unione – aggiungono le associazioni – ha un’estensione vastissima di 312,15 Km² con una popolazione complessiva di circa 82 mila abitanti e comprende anche  i comuni montani. Oggi tutta la zona dell’Unione Terre di Castelli per quanto riguarda il comando di compagnia dei carabinieri fa riferimento a Sassuolo ma, in considerazione della vastità territoriale, una Compagnia localizzata a Vignola garantirebbe maggiore tempestività di intervento. Da sottolineare che Vignola e l’Unione Terre di Castelli, proprio per il benessere diffuso nell’area, per la loro posizione baricentrica rispetto alle due province di Modena e Bologna e per la vicinanza ai due caselli autostradali di Modena Sud e Valsamoggia, si trovano spesso al centro di attenzione di personaggi malavitosi. Pertanto la realizzazione di una caserma in questa area è la direzione giusta, con l’obiettivo finale di elevazione da Tenenza a Comando di compagnia” concludono le associazioni.