Domenica 13 ottobre, in tutta Italia, si svolge la undicesima edizione di F@mu, la Giornata Nazionale delle Famiglie al Museo. Un giorno in cui poter godere dei musei in modo speciale, un’esperienza straordinaria per tutta la famiglia. Su tutto il territorio nazionale, musei, fondazioni ed esposizioni temporanee si aprono alle famiglie con laboratori, giochi a tema e attività dedicate a questo importante e ormai tradizionale appuntamento.
Gli oggetti del museo nascondono storie e narrazioni che sono un’occasione per riflettere anche sul rispetto per la natura e il territorio, per capire quanto la biodiversità può essere ricchezza.
A Reggio Emilia, dalle 10 alle 18, Palazzo dei Musei sarà animato da laboratori, narrazioni e giochi ambientati all’interno degli spazi allestiti appositamente per un’accoglienza speciale. Il tema della giornata, “Un Museo green”, verrà affrontato dallo staff educativo dei Musei Civici insieme ai partner che per l’occasione arricchiranno le proposte per famiglie. Tra questi l’Ente Parchi dell’Emilia Centrale presenta un progetto sulla salvaguardia della testuggine palustre; la cooperativa ArcheoVea propone una caccia al tesoro sul tema “acqua”; il Giardino dei Linguaggi intrattiene i più piccoli con laboratori sonori; i Nati per Leggere racconteranno come sempre storie fantastiche, mentre l’Istituto Regionale “G. Garibaldi” per i ciechi propone un laboratorio multisensoriale sui suoni della natura. Tutte le iniziative sono rivolte a un pubblico 0-99, sono a ingresso gratuito e senza obbligo di prenotazione.
“Oggi – come afferma la Fondazione Sant’Agata per l’economia della cultura –considerati i target relativi al cambiamento climatico, e in particolare il target stabilito dall’UE per la neutralità climatica al 2050 relativo alle emissioni, esaminare, comprendere e programmare in maniera strategica la serie di dipendenze reciproche tra il settore culturale e gli altri settori della vita economica […] è fondamentale. La cultura deve trasformarsi insieme a queste attività e, anzi, può essere una delle leve da utilizzare per accelerare tale trasformazione a livello sistemico”.