Nella giornata di ieri venerdì 4 ottobre, alle 4,40 del mattino, il treno ICN 774 (Roma Termini-Trieste Centrale), in transito sulla linea Bologna-Venezia, all’altezza di San Giorgio di Piano ha investito mortalmente un operaio.

L’uomo, identificato per Attilio Franzini, nato il 19/08/1977 a Formia (LT), dove era anche residente, lavorava per la ditta “SALCEF”, impresa con sede a Roma, incaricata da Rete Ferroviaria Italiana a compiere alcuni lavori di manutenzione sulla linea ferroviaria Bologna-Venezia, tra Castelmaggiore e San Pietro in Casale.

Poco prima dell’incidente, l’uomo era impegnato al lavoro assieme ad una quindicina di altri operai della stessa ditta all’interno di un cantiere che interessava l’intero fascio binari della stazione di San Giorgio di Piano.

Sul luogo dell’impatto è intervenuto immediatamente personale della Polizia Ferroviaria del Settore Operativo di Bologna che ha eseguito i primi rilievi.

Sin da subito sono stati effettuati tutti gli accertamenti tecnici necessari ed avviate le attività di verifica, di audizione di numerosi soggetti a vario titolo coinvolti, tuttora in corso, volti a ricostruire l’esatta dinamica del fatto e ad accertare eventuali responsabilità in ordine a quanto accaduto, attività queste connotate da particolare complessità, che vedono impegnati i componenti più esperti della locale Squadra di Polizia Giudiziaria, coordinati e diretti dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Bologna