Intervenuti a seguito della richiesta da parte di alcuni cittadini, che segnalavano al 112 la presenza di due persone intente a litigare davanti un esercizio pubblico di Scandiano i carabinieri della locale tenenza giunti sul posto, ed acquisite le prime informazioni dai presenti, apprendevano che un cittadino magrebino, a seguito di un diverbio per futili motivi avrebbe minacciato un italiano, per poi andare via con la sua bici.

I militari, sentiti i presenti, si mettevano subito sulle tracce dell’uomo, rintracciandolo in via Galvani di Scandiano: alla loro vista opponeva da subito resistenza, divincolandosi e cercando di fare violenza verso gli operanti, che fortunatamente riuscivano prontamente a bloccarlo, trovandolo in possesso di un coltello a serramanico avente lunghetta totale di circa 22 centimetri, uno spray urticante, un cacciavite e un grammo scarso di hascisc.

Per questi motivi con le accuse di resistenza a pubblico ufficiale e porto abusivo di armi i carabinieri della tenenza di Scandiano hanno denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Emilia, diretta dal Procuratore Calogero Gaetano Paci, un 24enne magrebino, senza fissa dimora. Il procedimento, in fase di indagini preliminari, proseguirà per i consueti approfondimenti investigativi al fine delle valutazioni e determinazioni inerenti all’esercizio dell’azione penale.

È accaduto il 2 ottobre scorso intorno alle ore 21.