L’Appennino porta a casa una serie di importanti riconoscimenti grazie al Premio Agenda Digitale dell’Emilia-Romagna 2024. Il premio è stato istituito dalla Regione per valorizzare la digitalizzazione dei territori, misurata secondo i parametri dell’indice regionale Desier (Digital economy and society index Emilia-Romagna). Uno strumento messo a disposizione degli amministratori locali per monitorare lo stato di avanzamento della transizione digitale, geograficamente e nel tempo, e contemporaneamente individuare settori prioritari di intervento, promuovendo le pratiche più virtuose affinché possano essere d’esempio per altri.

L’Unione Appennino è stata premiata “per aver investito nell’erogazione di servizi di facilitazione digitale alla cittadinanza, in un contesto territoriale che ha visto un importante incremento delle iniziative imprenditoriali nel digitale e della presenza di start up a conduzione femminile”.

Afferma il Presidente dell’Unione e Sindaco di Castelnovo Monti: “La consegna di questi premi è importante perché parliamo di un tema che è davvero importante: parlare di innovazione digitale significa valorizzare ciò che gli Enti locali stanno facendo per innovare i servizi, per portare il presente nel futuro prossimo. Al di là del fatto di essere premiati, questo riconoscimento è fondamentale come segnale che non siamo soli: l’Unione dei Comuni, il Comune di Villa Minozzo, il Comune di Ventasso, il Comune di Vetto stanno camminando insieme, e insieme a loro tanti altri territori, molti simili al nostro. Non è un caso chge in occasione della premiazione a Bologna si sia parlato molto di montagna e di aree interne. Sapere che la Regione ci sostiene e crea una rete, riconosce i nostri sforzi, mette insieme competenze, risorse e possibilità di dialogo, è molto importante. Dobbiamo cominciare a ragionare su quanto lo sviluppo della digitalizzazione e dei servizi innovativi incida sul benessere dei cittadini, del territorio, delle comunità”.

Il premio infatti è stato anche assegnato anche a tre Comuni dell’Unione. Ventasso lo ha ricevuto “per l’aumento della connettività delle scuole in Banda Ultra Larga, la digitalizzazione dei servizi pubblici locali con App IO, l’erogazione di servizi di facilitazione digitale alla cittadinanza e l’incremento di investimenti in ambito digitale da parte delle imprese del territorio”; Villa Minozzo per “per l’aumento della connettività in Banda Ultra Larga del territorio, per il miglioramento nell’erogazione di servizi pubblici digitali per la cultura e le imprese, con una significativa diffusione dell’uso di Spid”; infine Vetto, premiato “per la rilevante crescita in termini di digitalizzazione del territorio, risultando il Comune montano dell’Emilia-Romagna con meno di 15.000 abitanti che nell’ultimo anno ha registrato la maggiore crescita del valore del Desier. Ha raggiunto questo risultato, in particolare, grazie alla crescita delle start up a conduzione femminile, all’erogazione di servizi di facilitazione digitale alla cittadinanza e all’aumento della digitalizzazione dei servizi pubblici”.