Si trovavano in sosta a bordo di un’autovettura, in un luogo poco illuminato lungo via Monte Evangelo. I militari della Tenenza di Scandiano, che stavano effettuando un servizio perlustrativo, notavano la vettura e si avvicinavano per un controllo, identificando un 30enne ed un 23enne che alla richiesta dei documenti manifestavano un’ingiustificata ansia ed insofferenza, tanto da insospettire gli operanti che approfondivano i controlli.

Il 23enne veniva trovato in possesso di oltre 2 gr. di sostanza stupefacente del tipo hashish. All’interno del portabagagli dell’auto, di proprietà del 30enne, i carabinieri rinvenivano un pacchetto di sigarette con 2 involucri di plastica contenenti entrambi hashish, rispettivamente del peso di 6 e 4 grammi. Sotto la ruota di scorta c’erano invece una mazza da baseball in legno lunga 60 cm e un revolver scacciacani privo di tappo rosso. La successiva perquisizione domiciliare presso l’abitazione del 30enne permetteva di rinvenire nel cassetto del comodino un involucro di carta bianca contenente sostanza stupefacente del tipo hashish del peso di un grammo, su di una mensola veniva rinvenuto un ulteriore involucro di plastica contenente 3 grammi di hascisc. All’interno di una scatola veniva rinvenuto anche un proiettile integro.

I fatti risalgono al 30 settembre scorso quando, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e porto abusivo di armi od oggetti atti ad offendere, i carabinieri della tenenza di Scandiano hanno denunciato alla Procura di Reggio Emilia, il 30enne, residente in un comune del comprensorio ceramico. Gli accertamenti relativi al procedimento, in fase di indagini preliminari, proseguiranno per i consueti approfondimenti investigativi al fine delle valutazioni e determinazioni inerenti all’esercizio dell’azione penale. Il 23enne, invece, è stato segnalato alla locale prefettura quale assuntore di sostanza stupefacente.