È stata pubblicata oggi la graduatoria annuale della rivista statunitense Newsweek dei migliori ospedali del mondo distinti per specialità.

L’Istituto Ortopedico Rizzoli di Bologna è al nono posto a livello mondiale tra gli ospedali ortopedici, collocandosi per il quinto anno consecutivo nella top ten e stabilmente al primo posto in Italia.

“Siamo orgogliosi di questo riconoscimento internazionale, che nasce dall’altissima specializzazione del nostro Istituto, in cui la stretta integrazione tra assistenza e ricerca consente di offrire sempre nuove opportunità di cura – ha commentato il direttore generale del Rizzoli Anselmo Campagna. – Il Rizzoli è un centro di riferimento a livello italiano e internazionale per le patologie ortopediche di altissima complessità, come i tumori delle ossa, le infezioni protesiche, l’ortopedia pediatrica, le ricostruzioni complesse come quelle per cui vengono progettate le protesi stampate in 3D; ma rappresenta anche una ricchezza per il territorio regionale e metropolitano. Infatti l’istituto Ortopedico Rizzoli è stato chiamato, in stretta collaborazione con l’Azienda USL di Bologna e le altre aziende sanitarie metropolitane, a definire un progetto di Rete Ortopedica e Traumatologica che, attraverso il coordinamento, garantisca standard e tempi di trattamento dei casi urgenti così come degli interventi programmati, per una sempre maggiore efficienza della rete dei servizi ortopedici pubblica. Il progetto è pronto per essere presentato alla Conferenza Sociale e Sanitaria Territoriale Metropolitana, la CTSSM in cui si confrontano tutti i soggetti istituzionali coinvolti nel governo della salute pubblica, Comuni, Regione, Università, aziende sanitarie.”

La classifica di Newsweek deriva da uno studio basato su una metodologia di indagine che considera tre ambiti: le valutazioni di 40.000 esperti, tra cui medici, dirigenti ospedalieri e operatori sanitari, le certificazioni acquisite dagli ospedali e l’implementazione dei PROMs (Patient Reported Outcome Measures), uno strumento di valutazione della qualità dell’assistenza attraverso le misure di esito riportate dal paziente. Su quest’ultimo parametro il Rizzoli ha ricevuto il massimo del punteggio previsto.