Notato in sospettosa attesa nei pressi del cimitero della frazione Santa Mario di Novellara dai carabinieri della locale stazione – zona dove peraltro alcuni cittadini avevano segnalato nelle ore tarde movimenti sospetti riconducibili a una possibile attività di spaccio – è stato fermato e sottoposto a controlli. Identificato in un cittadino nordafricano, risultato clandestinamente presente nel territorio dello Stato Italiano, è stato sottoposto a controlli e trovato in possesso di dosi di cocaina, hascisc e materiale per il confezionamento e la pesatura delle sostanze stupefacenti.

Con l’accusa di spaccio di sostanze stupefacenti i carabinieri della stazione di Novellara hanno così denunciato alla Procura reggiana, diretta dal Procuratore Calogero Gaetano Paci, un 25enne marocchino in Italia clandestino e senza fissa dimora, sequestrandogli quanto illecitamente posseduto. Gli accertamenti relativi al procedimento, in fase di indagini preliminari, proseguiranno per i consueti approfondimenti investigativi al fine delle valutazioni e determinazioni inerenti all’esercizio dell’azione penale.

Nel dettaglio, poco dopo le 2.00 del 9 settembre, durante un servizio perlustrativo notturno, una pattuglia dei carabinieri di Novellara ha notato un’autovettura in sosta sospetta presso il cimitero di Santa Maria di Novellara. Alla vista della pattuglia il conducente del veicolo ha tentato di allontanarsi rapidamente, ma è stato prontamente fermato per un controllo. L’uomo, alla guida di una Renault Clio, è stato identificato in un cittadino marocchino 25enne risultato senza fissa dimora e in Italia in stato di clandestinità. Sin dal primo momento, il 25enne ha mostrato un atteggiamento sospetto e schivo, spingendo i militari ad approfondire gli accertamenti e a procedere con una perquisizione personale e veicolare. L’operazione ha avuto esito positivo, con il ritrovamento di stupefacenti e materiale per il confezionamento, ovvero: 3 dosi di cocaina, per un peso complessivo di circa 1.50 grammi (mezzo grammo ciascuna), un pezzo di hashish del peso di circa 2 grammi, un bilancino di precisione e un rotolo di cellophane.

Quanto rinvenuto è stato immediatamente sequestrato e messo a disposizione della Procura. In considerazione del quantitativo di droga suddiviso in dosi e della presenza di strumenti idonei alla pesatura e al confezionamento, il 25enne è stato denunciato per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Inoltre, dato lo stato di clandestinità dell’uomo sul territorio nazionale, è stato anche denunciato ai sensi dell’art. 10 bis del Testo Unico sull’Immigrazione (T.U.I.).