I carabinieri del comando provinciale di Reggio Emilia invitano i cittadini a fare attenzione alla truffa dell’arrotino che si è palesata a Carpineti: un’anziana si è rivolta a un arrotino per affilare dei coltelli e questi, con la scusa che doveva utilizzare la fiamma del fornello della cucina ha chiesto e ottenuto di entrare in casa. Quando ha aperto il gas del fornello, ha simulato, in qualche modo, una anomalia che ha subito evidenziato, affermando che sarebbe stato necessario cambiare gli augelli del fornello; in caso contrario il pericolo di fughe di gas o ritorni di fiamma erano una possibilità più che probabile.

A questo punto, dichiarandosi anche un competente idraulico ha armeggiato sui fornelli e poi, soddisfatto ha affermato che tutto era a posto, chiedendo e ricevendo dall’anziana oltre 400 euro per l’intervento e il materiale utilizzato. Presi i soldi e quindi fuggito e quando l’anziana ha materializzato di essere stata raggirata si è rivolta ai carabinieri di Carpineti che a conclusione di mirate indagini hanno individuato il truffatore, peraltro con precedenti di polizia specifici per la truffa dell’arrotino.

Per questi motivi con le accuse di truffa i carabinieri della stazione di Carpineti  hanno denunciato alla Procura di Reggio Emilia, diretta dal Procuratore Calogero Gaetano Paci, un uomo di 29 anni residente nel siracusano. Gli accertamenti relativi al procedimento, in fase di indagini preliminari, proseguiranno per i consueti approfondimenti investigativi al fine delle valutazioni e determinazioni inerenti all’esercizio dell’azione penale. L’origine dei fatti la mattina dell’11 agosto.