Sabato prossimo, 31 agosto, si terrà la “Notte bianca in Montagnola”, un evento organizzato da Frida nel Parco e Montagnola Republic, in collaborazione con il Comune, che animerà il Parco della Montagnola per tutta la notte.
Dopo gli spettacoli live, che termineranno alle 23:30, la serata proseguirà con una serie di attività tra cui concerti acustici, sleeping concert, spettacoli teatrali e di stand-up comedy, proiezioni cinematografiche, installazioni luminose, tornei di scacchi e ping pong, sessioni di giochi da tavolo e mercatini artigianali di liuteria e serigrafia.
All’alba, i partecipanti potranno godere di musica classica, praticare iyengar yoga e assistere a performance di danza indiana Bharatanatyam. Inoltre, gli under 18 avranno l’opportunità di trascorrere una notte sotto le stelle con il Cai Ragazzi di Bologna.
“L’iniziativa – spiega la vicesindaca con delega alla Notte Emily Clancy – si inserisce nel contesto di Montagnola H24, il progetto del Comune di Bologna che fa parte delle azioni del Piano della Notte. L’obiettivo è quello di mantenere aperti i cancelli del parco 24 ore su 24, come avviene già in altri parchi cittadini, garantendo un accesso continuo e sicuro grazie alla presenza delle e degli street host e degli street tutor. A ciò si aggiunge il potenziamento dei servizi esistenti, come l’ampliamento degli orari di apertura dei bagni pubblici e l’estensione delle aree di parcheggio per il bike sharing Ridemovi. Siamo molto soddisfatti di come sia andata l’estate e di come si siano sviluppate le iniziative diurne e notturne per chi vive, lavora e anima il Parco tutto l’anno”.
Il progetto Montagnola H24, attivo da fine giugno, ha già dimostrato come il parco monumentale possa essere un luogo ideale per trascorrere il tempo libero sia di giorno che di notte. Durante la Notte bianca saranno presenti anche le e gli street host di Nottambula, operatori e operatrici provenienti dalla cooperativa La Carovana, dall’associazione 0waste e dall’associazione Universo. Questi professionisti hanno competenze in mediazione culturale e sociale, educazione ambientale, contrasto alla discriminazione e offriranno informazioni utili su come muoversi di notte.