Nella giornata di oggi, un dipendente del Comune di Bologna in servizio presso il Quartiere Santo Stefano, è stato vittima di una grave aggressione con ferite da arma da taglio. Trasportato immediatamente al Pronto Soccorso, è stato operato d’urgenza ed è attualmente sottoposto a ulteriore intervento chirurgico.
Alle 14.30 circa – spiega una nota della Questura – la Polizia di Stato di Bologna è intervenuta presso il circolo “Casa delle associazioni al Baraccano” in via Santo Stefano 119, luogo gestito dall’AICS di Bologna nel Quartiere Santo Stefano, dove un uomo, un italiano di 57 anni con precedenti penali per furto e lesioni personali, ha sferrato diversi fendenti all’addome e agli arti superiori di un 63enne dipendente del Comune di Bologna, con un coltello di circa 21 cm. Immediatamente è scattata la chiamata al 113 da parte di un un altro dipendente del bar del circolo, che ha fornito le descrizioni dell’autore che si era nel frattempo allontanato. Un equipaggio della Questura, giunto in pochissimi minuti sul posto, ha rintracciato il reo in una stradina limitrofa e lo ha fermato. L’uomo, con i vestiti intrisi di sangue, ha provato ad opporre una leggera resistenza ma è stato subito messo in sicurezza dagli Agenti e sottoposto a perquisizione personale; è stato trovato in possesso di 3 coltelli, di cui uno ricoperto di sangue. La vittima è stata trasportata in codice 3 all’Ospedale Maggiore. L’autore è stato condotto presso gli Uffici della Questura. Non sono ancora noti i motivi del gesto, ma sembrerebbero essere legati alla precedente attività lavorativa della vittima come assistente sociale.
Il Sindaco Matteo Lepore, la vicesindaca Emily Clancy e la Presidente di Quartiere Rosa Maria Amorevole, si sono recati all’ospedale per accertarsi delle condizioni del malcapitato e portare vicinanza ai famigliari. Assieme a loro stanno seguendo l’evolversi del quadro clinico.