Presso il Campo del Maggio di Asta, nel boschetto di querce, adiacente alla sede della locale Pro loco la compagnia Monte Cusna mette in scena il maggio “Orlando Innamorato” di Luca Sillari, celebrando il ventennale dalla sua prima stesura.

“Ho avuto l’opportunità di scrivere svariati copioni di Maggi drammatici a tema epico cavalleresco, racconta Luca Sillari, autore dell’opera, tutti rappresentati dalla Compagnia Monte Cusna di cui faccio parte da molti anni. Il testo Orlando innamorato, ispirato all’omonimo poema cavalleresco di Matteo Maria Boiardo è nato dall’incontro e dalla collaborazione, rinnovata nel tempo, con la Professoressa Jo Ann Cavallo di NY che mi ha supportato nella realizzazione della sceneggiatura, essendo il poema originale estremamente complesso e ricchissimo di trame interne e numerosissimi personaggi. La prima. La professoressa come ogni estate sarà con noi presso il campo del maggio di Asta per assistere alla rappresentazione”.

Il testo del Maggio che sarà messo in scena è un libero adattamento del poema del “magnifico conte” Matteo Maria Boiardo. Si inserisce appieno in quella che è la tradizione più antica del maggio emiliano, fatta di opere in cui si raccontano storie di cavalieri tratte in massima parte dall’epica cavalleresca. Questo testo in particolare nasce per dare corpo ad una duplice idea: da una parte attingere dal poema del Boiardo, inspiegabilmente ignorato dal maggio a differenza del Furioso dell’Ariosto, e dare continuità e nuova vita ai cavalieri per eccellenza quali Orlando, Rinaldo Carlo Magno ecc…

La narrazione si concentra sulle vicende dei paladini della corte di Francia: Orlando, Rinaldo, Astolfo, Brandimarte e sulle avventure che vivono, nei boschi incantati, nei fantastici paesi del mondo fiabesco creato dal Boiardo nel ‘400: l’amore per la bella Angelica, le avventure di cavalieri senza paura, duelli di magia, incantesimi e dame bellissime. I paladini di Francia si trovano dispersi in un Europa antichissima e fiabesca in cerca di avventure, proprio mentre i guerrieri Saraceni guidati da Gradasso re di Sericana, minacciano di assalire Parigi e impadronirsi del trono di Francia e della corona di Carlo Magno. I paladini riusciranno comunque a ritrovarsi in tempo alle porte della capitale di Francia, ed il lieto fine è assicurato come vuole la tradizione del maggio.

Il maggio Orlando Innamorato – continua Giordano Zambonini regista della compagnia Monte Cusna – ci ha dato l’opportunità di conoscere luoghi e culture affini alla tradizione del Maggio, portandoci a prendere parte ad importanti rassegne come la “Pasqua Rosada” 2004 a Milano, presso il teatro Pasqualino a Palermo nel 2010 e nel magnifico cortile della Rocca del Boiardo a Scandiano. Il testo del che sarà rappresentato domani, 4 agosto presso il campo del Maggio di Asta, non è solo una narrazione dell’epica classica in versi di maggio, – prosegue Zambonini – contiene un messaggio estremamente moderno che invita lo spettatore a riflettere sul tema della guerra tra i popoli, delle lotte per il potere e per la religione, facendolo narrare in modo esplicito nel testo da uno dei personaggi femminili, Fiordelisa:

Brandimarte      Di andare in guerra io non son contento

Da Oriente viene una minaccia ardita

Fiordelisa          Oriente ed Occidente pari sono

Se al centro della vita poni l’uomo.

 Con la scelta di questo testo, la nostra Compagnia intende valorizzare la tradizione del maggio drammatico in tutta la sua essenza tradizionale, proponendo uno spettacolo di teatro popolare in musica al pubblico con l’ulteriore obiettivo di promuovere una necessaria e profonda riflessione sull’importanza della pace tra i popoli anche e soprattutto oggi”

Lo spettacolo del maggio si terrà In Val D’Asta, domenica 4 Agosto alle ore 1530.