La graduatoria degli ammessi ai nidi d’infanzia in prima battuta per l’anno educativo 2024/25 è da oggi, lunedì 8 luglio, on line sul sito del Settore Servizi educativi del Comune di Modena. Collegandosi alla pagina web dedicata (www.comune.modena.it/servizi/educazione-e-formazione/graduatorie-degli-ammessi-ai-nidi-dinfanzia) le famiglie che hanno presentato domanda possono consultare la posizione in graduatoria.

“Vorrei innanzitutto ringraziare le famiglie per le sollecitazioni pervenute in questi giorni sui tempi di pubblicazione delle graduatorie. Tempistiche purtroppo dettate da un problema tecnico del nuovo sistema informatico, un problema di cui ci siamo fatti immediatamente carico affinché non ricapiti più, per continuare, come Amministrazione, a sostenere le esigenze organizzative delle famiglie”, spiega l’assessora alle Politiche educative Federica Venturelli.

Sono 1.226 (57 più dello scorso anno, quando già si registrava un trend in crescita da due anni) le famiglie residenti a Modena che hanno chiesto di accedere al nido d’infanzia nel prossimo anno educativo; di cui 271 hanno fatto domanda per la sezione dei piccoli (nati nel 2024), 659 per i medi (nati nel 2023) e 296 per i grandi (nati nel 2022). Il dato delle domande relative ai nati 2024 è però comprensivo di 98 “nascituri”, bambini che nasceranno da maggio a ottobre e appariranno in graduatoria solo al compimento del terzo mese di vita, quindi da agosto in poi.

A bando, per l’anno educativo 2024/2025, c’erano 171 posti per i piccoli, 449 per i medi e 196 per i grandi, per un totale di 816 posti distribuiti tra strutture comunali, di Fondazione Cresci@mo, appaltate, convenzionate e aziendali.

Complessivamente i posti totali che si riferiscono al bando pubblico risultano pari a 1.600 con una copertura pari al 41% dei residenti della fascia di età da 0 a 36 mesi, che raggiunge il 48% se si considerano anche i posti privati.

“Il dato, in linea con quello dei comuni dell’Emilia-Romagna (41.6%) – sottolinea l’assessora Venturelli – risulta particolarmente positivo se si considera la media italiana di copertura complessiva della domanda, che è del 28% ed evidenzia come a Modena abbiamo ampiamente raggiunto e superato gli obiettivi europei di copertura, che sono oggi del 33% e del 45% entro il 2030. Non ci accontentiamo: crediamo nel ruolo fondamentale dei servizi per l’infanzia per il futuro della nostra città e riteniamo necessario rispondere al crescente numero di domande, che da un lato è la conferma dell’alta richiesta di posti nido espressa dal territorio e della fiducia delle famiglie nei servizi educativi – continua l’assessora – dall’altro è un impegno per continuare a potenziare l’offerta, innanzitutto ampliandola, anche attraverso la realizzazione del nuovo nido Magenta, oltre che consolidando tutto il sistema integrato”.

Il bando di quest’anno prevedeva già 10 posti in più da settembre per i lattanti, oltre a confermare i 140 posti introdotti negli ultimi due anni grazie anche alla Misura abbattimento liste d’attesa della Regione e a risorse stanziate dall’amministrazione comunale.

Degli 816 posti disponibili, 761 vengono assegnati subito e i rimanenti 55 ancora disponibili saranno proposti a breve alle famiglie rimaste in lista di attesa, mentre l’ammissione dei bambini non residenti potrà avvenire solo dopo aver soddisfatto le domande dei residenti.

La percentuale di copertura rispetto alle domande ricevute è dunque pari al 66,5% considerando anche le domande dei nascituri, mentre se si esclude il dato dei nascituri la percentuale di copertura è del 72%. Ma il dato effettivo relativo al numero dei richiedenti accolti lo si potrà avere solo entro il mese di ottobre, in quanto nel periodo estivo si verificano solitamente significativi cambiamenti nelle scelte delle famiglie: l’anno scorso, come quelli precedenti, la percentuale di copertura delle richieste a ottobre è arrivata a raggiungere l’80% delle domande.

Infine, è alta la percentuale (che sfiora l’84% per cento) di bambini già accolti che potranno frequentare la scuola indicata dalle famiglie come prima o seconda scelta. Infatti, del totale degli ammessi in prima battuta, 643 frequenteranno le scuole indicate come prima o seconda scelta e in particolare 518 entrano nel nido indicato dai genitori come prima scelta e 125 in quello indicato come seconda scelta.