ROADPOL è una rete di cooperazione tra le Polizie Stradali, nata sotto l’egida dell’Unione Europea, alla quale oggi aderiscono tutti i Paesi membri, tranne la Grecia e la Slovacchia, oltre alla Svizzera, la Turchia ed in qualità di osservatore la Polizia dell’Emirato di Dubai (Emirati Arabi Uniti).
L’Italia è rappresentata dal Servizio Polizia Stradale del Ministero dell’Interno.
L’Organizzazione sviluppa una cooperazione operativa tra le Polizie Stradali europee, con l’obiettivo di ridurre il numero di vittime della strada e degli incidenti stradali, in adesione al Piano d’Azione Europeo 2021 – 2030. Tale attività si sviluppa attraverso operazioni internazionali congiunte di contrasto delle violazioni e campagne “tematiche” in tutto il Continente, all’interno di specifiche aree strategiche.
L’obiettivo ultimo è quello di elevare gli standard di sicurezza stradale, armonizzando l’attività di prevenzione, informazione e controllo, anche attraverso campagne di comunicazione e operazioni congiunte i cui risultati vengono poi monitorati dal Gruppo Operativo ROADPOL.
Lo scopo della campagna “SEATBELT” (cinture di sicurezza), programmata nel periodo dal 11 al 17 marzo 2024, è stato quello di verificare efficacemente, su tutte le arterie europee di grande viabilità, il rispetto del corretto utilizzo delle cinture di sicurezza e dei sistemi di ritenuta da parte di conducenti e occupanti di veicoli a motore, con particolare riguardo ai seggiolini per bambini, affinché si sviluppi la coscienza e la consapevolezza che nello stesso momento tutte le Forze di Polizia Stradale dell’Unione Europea stanno operando con le medesime modalità e strumenti omogenei per un obiettivo comune.
Per l’intera settimana, dunque, anche in Provincia di Reggio Emilia, la Polizia Stradale ha organizzato mirati controlli per verificare il corretto utilizzo delle cinture di sicurezza alla guida. Sono state impiegate 35 pattuglie le quali hanno controllato 188 veicoli, sanzionandone per la violazione specifica di cui sopra 52. Di queste 52 violazioni 3 sono state contestate ai genitori per il mancato corretto utilizzo delle cinture di sicurezza da parte di minori nei sedili posteriori. Veniva ritirata 1 patente per recidiva nel biennio.
I controlli proseguiranno anche nelle prossime settimane.