In occasione del Giorno del Ricordo, sabato 10 febbraio 2024, a Fiorano Modenese, saranno i racconti dello scrittore sloveno Boris Pahor a narrare i tragici avvenimenti accaduti nella sua città natale, Trieste, uscita divisa dalla prima guerra mondiale.
Dalle 17.30 alla biblioteca comunale, presso il BLA di Fiorano Modenese, Simone Maretti leggerà brani del libro “Rogo nel porto”, con note storiche di Francesca Negri.
L’iniziativa, ad ingresso libero e gratuito, è organizzata dall’Istituto storico di Modena, in collaborazione con il Comune di Fiorano Modenese.
Con gli occhi di Branko ed Evka, due bambini che crescono nella Trieste del primo dopoguerra, in cui italiani e slavi si guardano con diffidenza, Boris Pahor ripercorre le vicissitudini della comunità slovena sotto il fascismo, la violenza che annuncia l’orrore delle deportazioni nei campi di sterminio. Branko ed Evka crescono tra i giochi e le paure dei loro coetanei, immersi nelle lingue e nelle culture della Mitteleuropa, finché, il 13 luglio del 1920, le squadre fasciste incendiano la Casa della cultura slovena di Trieste: inizia la caccia allo straniero, e anche i giochi dei bambini devono cambiare.