Venerdì 26 febbraio alle ore 21.00 – presso la Biblioteca Comunale “Pablo Neruda” di Vezzano sul Crostolo – il primo dei due appuntamenti organizzati dall’Amministrazione Comunale insieme alla Sezione ANPI di Vezzano per il Giorno della Memoria 2024.
Alla presenza degli autori Ilde Bottoli e Francesco Pinzi verrà presentato il libro “1933-1945. Lager Europa – (Cremonaproduce Edizioni): oltre 700 fotografie di 130 lager in 14 Paesi europei, e scritti di testimonianze, per fare memoria della Shoah, lo sterminio programmato di ebrei – e non solo – attuato dal nazismo durante la seconda guerra mondiale.
L’insegnante Ilde Bottoli con il marito Francesco Pinzi, sostenuti dalla loro lunga e profonda esperienza di Viaggi della Memoria insieme a decine di migliaia di giovani cremonesi, nel corso di oltre 10 anni hanno approfondito la loro ricerca sulla galassia concentrazionaria europea che è culminata in un imponente volume.
Il silenzioso occhio fotografico di Francesco Pinzi vede le tracce ancora visibili, ma anche quelle che il tempo, l’incuria, l’indifferenza hanno cancellato. Calpestando la terra grigia, impastata delle ceneri di milioni di Europei, davanti a quelle rovine sottoposte al vaglio della Storia, l’autrice ascolta i profondi silenzi popolati dalla folla delle ombre. La sua scrittura è una dolorosa immersione che ritrova le voci dei sopravvissuti, ma anche quella rara, frammentata, dei sommersi.
La miscela di fotografie e testi documenta, oltre al genocidio ebraico, il coinvolgimento di numerose altre categorie di vittime quali oppositori politici, asociali, omosessuali, bambini, testimoni di Geova, sinti e rom, prigionieri di guerra, internati militari italiani.
Dicono del volume:
- “Un lunghissimo viaggio che ha ripercorso la pagina di storia più nera della nostra Europa e che ha provocato ferite insuperabili. Questo volume sarà uno strumento importantissimo perché mette a disposizione del lettore quella conoscenza necessaria ad orientarsi in quell’universo di disperazione ed orrore”. Liliana Segre, senatrice a vita, deportata nei campi di Auschwitz, Ravensbrück, Malchow.
- “Un’opera imponente e un unicum a livello internazionale per la vastità dello spazio geo-storico europeo e per il numero dei campi visitati e di ciò che ne rimane. Le fotografie e i testi sono efficacemente utilizzati in primo luogo come documento, poi come grimaldello attraverso il quale parlare al cuore e alla mente dei lettori”. Gustavo Corni, già professore ordinario di Storia contemporanea presso l’Università di Trento
- “Un viaggio della memoria lungo 10 anni: 14i Paesi europei attraversati, decine di migliaia di chilometri percorsi, un vecchio camper, molti libri di storia, cartine, lettere e documenti. Ilde Bottoli e Francesco Pinzi hanno dedicato le loro estati a costruire una mappa senza precedenti, per testimoniare la pagina più nera del Novecento”. Mario Calabresi, già direttore dei quotidiani “La Repubblica” e “La Stampa
Si prosegue domenica 28 gennaio alle ore 15.00 con la visita alla mostra “Reggio Emilia – 3 dicembre 1943 n.01808. Oggetto: Provvedimento a carico degli Ebrei” presso la Sinagoga a Reggio Emilia. E’ gradita prenotazione: Tel. 0522/601911 – Whatsapp 334/6237451.