Prosegue il cammino che nelle prossime settimane dovrà portare nuove aziende interessate all’acquisizione dello stabilimento della Marelli di Crevalcore, nel cuore della pianura bolognese.
Nell’incontro a Roma di oggi al Ministero delle Imprese e del Made in Italy i vertici della Marelli hanno comunicato un percorso. Dopo l’apertura lunedì scorso di una ‘legal due diligence’ (attività di investigazione e approfondimento formale di dati e informazioni relative all’oggetto della trattativa di acquisizione) le prossime tappe prevedono il 20 novembre l’avvio delle presentazioni degli investitori e dei loro piani industriali al Mimit e alla Regione Emilia-Romagna. L’11 dicembre sarà la volta della ricezione delle offerte economiche per l’acquisizione e della scelta delle più idonee: già a fine anno si punta a giungere a un subentro.
“Un altro passo avanti per salvaguardare l’occupazione e centrare l’obiettivo di reindustrializzazione del sito di Crevalcore- ha evidenziato l’assessore regionale allo Sviluppo economico e Lavoro, Vincenzo Colla, che ha seguito la riunione da Pamplona, nella regione spagnola di Navarra, dove sta partecipando alla seconda Conferenza europea annuale dell’Associazione delle Regioni sul settore Automotive-. Insieme a tutte le Istituzioni condividiamo pienamente il percorso presentato dall’azienda, consapevoli della necessità di operare nella responsabilità di tutti i soggetti coinvolti, per dare risposte in tempi brevi ai lavoratori e alle loro famiglie”.
I vertici Marelli hanno confermato che proseguono i sopralluoghi nello stabilimento di Crevalcore da parte dei potenziali investitori, che stanno formulando rispettivi piani industriali.
L’azienda ha anche esposto i criteri e la metodologia con cui si stanno valutando gli interessati all’acquisto: dalla solidità alla reputazione fino alla sostenibilità del piano industriale e all’assorbimento occupazionale. Illustrate, inoltre, le misure che potranno essere affiancate all’operazione di acquisto per minimizzare gli impatti sociali e quelli sull’occupazione.
Oggi, oltre alla Regione Emilia-Romagna, con l’assessore Colla, in contatto costante col presidente della Regione, Stefano Bonaccini, erano presenti alla riunione presieduta dalla sottosegretaria, Fausta Bergamotto, il rappresentante della Città Metropolitana di Bologna, Sergio Lo Giudice, il sindaco di Crevalcore, Marco Martelli, i rappresentanti dell’azienda Marelli, Confindustria Emilia Centro nonché Fiom-Cgil, Fim-Cisl e Uilm-Uil nazionali, regionali e di Bologna, Ugl, Aqcf-R e i rappresentanti dei lavoratori.
Il tavolo nazionale è riconvocato per il prossimo 13 dicembre.
La crisi arriva a cinque anni dal passaggio da Stellantis alla giapponese Calsonic Kansei, controllata dal fondo americano Kkr, avvenuto nel 2018. Il sito è oggi impegnato nella produzione di collettori di aspirazione aria e di pressofusi di alluminio, entrambi componenti essenziali per motori.